Garda

Umberto è morto sul colpo, Greta forse poteva essere salvata

Eseguita l’autopsia sul corpo del 37enne: decisivo l’impatto contro le eliche del motoscafo dei due turisti tedeschi
Lo squarcio aperto nella barca di Umberto e Greta - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
Lo squarcio aperto nella barca di Umberto e Greta - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it

Lui è morto sul colpo, dilaniato dall’impatto con le eliche e il timone del motoscafo che gli è letteralmente passato sopra. Lei, centrata, ferita profondamente agli arti inferiori e sbalzata in acqua potrebbe essere morta dopo qualche minuto di agonia, annegata. A dirlo sono l’autopsia eseguita nel pomeriggio di ieri sul corpo di Umberto Garzarella e la prima sommaria ispezione di quello di Greta Nedrotti. L’esame della salma del 37enne caldaista di Salò è stato eseguito dalla dottoressa Maria

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