Isola dei Conigli, scatta la protesta degli ambientalisti di Extinction Rebellion

Isola dei Conigli ancora una volta sotto i riflettori. Una fune gialla tesa sopra il lago di Garda, là dove il lago dovrebbe essere e invece, a causa della siccità, non è. E un gruppo di «Red Rebels», manifestanti ambientalisti in abiti rossi d'altri tempi e maschere bianche che, con incedere degno di un corteo funebre, ha raggiunto il lago con vistose bandiere, sempre per denunciare la scarsità d'acqua permanente.

Un flash mob, un atto simbolico durato meno di mezz'ora ma di certo non sfuggito allo sguardo dei tanti turisti presenti come ogni giorno.

È quello che nel primo pomeriggio i gruppi ambientalisti di Extinction Rebellion (XR) di Brescia e Verona hanno proposto all’Isola dei Conigli, lungo il tratto che la collega alla terraferma, una passeggiata che non dovrebbe esserci e che per questo è diventata l’emblema della crisi idrica che sta colpendo da mesi la nostra provincia.

Gli attivisti hanno per diversi minuti tirato una corda gialla all'altezza media in cui l'acqua è stata negli ultimi 70 anni, palesemente più elevata rispetto a quella attuale. Il tutto tra i gitanti domenicali. Al termine della manifestazione, in cui non è mancato un sit-in di protesta, gli ambientalisti sono stati identificati dai Carabinieri di Salò. Non è escluso che possano essere denunciati dal momento che l'iniziativa non era annunciata e autorizzata, anche se non sarebbe stato recato danno alcuno.