A Brescia il Dialogo economico e il Forum imprenditoriale Italia-India

Sui social spopola ormai da tempo il nomignolo «Melodi», unione dei cognomi della premier italiana Giorgia Meloni e del primo ministro indiano Narendra Modi e simbolo di un forte legame politico tra i due. Perché dietro alle facezie e ai meme si cela proprio questo, una comune visione che dallo Stato si propaga fino all’economia. Ne sono testimonianza i cinque incontri i due anni tra Modi e Meloni, l’ultimo a novembre 2024 a margine del G20 di Rio durante il quale è stato firmato il Piano d’Azione strategico congiunto tra Roma e Nuova Delhi, così come i tanti summit bilaterali tra istituzioni, attori privati e pubblici dei due Paesi.
Si inseriscono in questo contesto il Dialogo economico di Alto Livello (Comitato congiunto di cooperazione economica) e il Forum imprenditoriale Italia-India che si svolgeranno giovedì 5 giugno a Brescia a partire dalle 9.30 al Museo di Santa Giulia. Le carte sul tavolo, al quale siedono il vicepremier e ministro degli Affari esteri e Cooperazione internazionale Antonio Tajani e il ministro indiano del Commercio indiano dell’Industria Piyush Goyal, sono tantissime. Il Dialogo arriva infatti dopo l’incontro di aprile nel Paese asiatico, in un momento in cui la Via del Cotone, il corridoio economico India-Medio Oriente-Europa (Imec), sta prendendo sempre più quota dopo il fallimento della Via della Seta cinese e la querelle dazi, che rischia di chiudere sotto la campana di vetro dell’isolazionismo gli Stati Uniti.
Parallelamente sono in corso le interlocuzioni tra l’Unione europea e Nuova Delhi per giungere entro la fine dell’anno alla firma di un accordo di libero scambio tra le due aree. Si tratterebbe di un fondamentale passo nel nuovo assetto globale, anche alla luce del fatto che una razionalizzazione e agevolazione degli scambi tra Ue e India si inserirebbe in un quadro cooperativo già forte. L’Europa è infatti il primo partner commerciale del colosso, con gli scambi bilaterali che nell’anno finanziario 2024-2024 sono stati di 137,41 miliardi di dollari. Il mercato europeo vale il 17% del totale delle esportazioni indiane, mentre l’Ue esporta in India il 9% delle sue merci complessive.
Per quanto concerne invece il Forum imprenditoriale Italia-India, al quale prenderanno parte aziende, associazioni di categoria e agenzie pubbliche e private di ambo i Paesi, gli interessi in ballo non sono meno numerosi e importanti. Nella fase privata dei lavori sono infatti previsti diversi tavoli tematici che verteranno sui temi Industria 4.0 (macchinari avanzati, agricoltura di precisione, trasformazione agroalimentare, packaging e catena del freddo), transizione energetica ed economia circolare (rinnovabili, waste-to-energy), smart cities (trasporti, ferrovie, veicoli e componentistica auto) e spazio. Brescia si prepara quindi a ospitare un appuntamento che potrebbe gettare le basi di qualcosa di nuovo di fondamentale, per la competitività delle nostre imprese ma anche per quella dell’intera Italia.
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