Cultura

Collezione Paolo VI: «Un anno intenso guardando ad Andy Warhol»

Il direttore Paolo Sacchini anticipa le iniziative di Arte e spiritualità anche in vista di «BsBg2023»
UN ANNO CON LA COLLEZIONE PAOLO VI
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La chiesa non è di certo il primo ambiente in cui vien semplice collocare la figura di Andy Warhol. Eppure il padre della Pop Art la frequentava quotidianamente, così come aiutava con regolarità una mensa per i poveri e i senzatetto. Questo suo lato inedito, conosciuto solo dagli amici più stretti quando l’artista era in vita, sarà al centro della mostra «Andy Warhol. SUNSET. Un video spirituale», che sarà inaugurata sabato 28 gennaio alla Collezione Paolo VI di Concesio.

L’esposizione costituisce una delle iniziative più significative messe in campo nel corso del semestre a venire dall’associazione Arte e spiritualità, ente gestore del museo valtrumplino, anche in occasione di Bergamo e Brescia Capitali della Cultura.

«La programmazione di questo anno è ambiziosa - spiega il direttore della Collezione, Paolo Sacchini -: oltre alle iniziative che da sempre contraddistinguono il nostro museo, esporremo artisti come Andy Warhol e, in linea con "BgBs2023", toccheremo il tema della fragilità con "Passaggi" - collettiva dei selezionati del Premio Paolo VI per l’arte contemporanea». «Inoltre - prosegue Sacchini -, all’interno di un’iniziativa della Fondazione Opera per l’Educazione Cristiana organizzata in collaborazione con Fondazione Papa Giovanni XXIII di Bergamo e premiata dal Bando "Capitale della Cultura" di Fondazione Cariplo, lo spazio espositivo del museo ospiterà una mostra dedicata alla straordinaria visita di Paolo VI all’Onu». Tra i sostenitori delle attività proposte dal museo c’è anche il Comune di Concesio, che ha stipulato con la Collezione una convenzione ad hoc.

Il direttore Paolo Sacchini - © www.giornaledibrescia.it
Il direttore Paolo Sacchini - © www.giornaledibrescia.it

Diventato negli anni luogo di condivisione attiva dell’arte e casa per gli artisti contemporanei, il museo proseguirà con la sua attività di divulgazione per tutte le età: sabato 14 gennaio, alle 15.30, si terrà un percorso per accogliere l’anno di "BgBs2023" con una visita guidata dedicata agli artisti bresciani e bergamaschi presenti nella Collezione e, a seguire, il direttore terrà il primo appuntamento della rassegna mensile «OperaAperta», presentando l’artista Hans Hartung.

Protagonisti

Nei mesi successivi i protagonisti saranno Mirko Basaldella (sabato 4 febbraio), Gabriella Benedini (sabato 11 marzo) e Graham Sutherland (sabato 29 aprile). A seguito del successo delle due precedenti edizioni, torna la rassegna «Custodi di bellezza. Racconti dai musei di arte sacra contemporanea», che vedrà ospiti direttori e curatori di importanti musei. Il primo incontro si terrà sabato 21 gennaio online e avrà come protagonisti Enrica Asselle e Don Valerio Pennasso, che racconteranno il museo d’arte moderna e religiosa Dedalo Montali di Rodello.

Sabato 28 gennaio, grazie all’iniziativa «Museo In_Visibile», il museo darà la possibilità al pubblico di ammirare alcune delle opere che normalmente si trovano nei depositi. Sempre sabato 28 gennaio il museo inaugurerà la mostra (visitabile ogni sabato alle 17.30 fino all’11 marzo), sostenuta dalla Fondazione Erminio Bonatti, su Warhol: un’esposizione che intende proporre per la prima volta al pubblico italiano ed europeo l’opera in assoluto più emblematica dell’intenso e sincero rapporto tra Warhol e l’orizzonte della spiritualità cattolica, e precisamente quel che resta di un lungometraggio progettato dall’artista per rispondere ad una commissione diretta della Chiesa statunitense - per il tramite dei grandi collezionisti de Menil - per la Fiera Mondiale di San Antonio del 1968.

Il 25 marzo inaugurerà la seconda mostra della stagione, «Passaggi»: la collettiva dei sei artisti finalisti del "Premio Paolo VI per l’arte contemporanea", concorso promosso dall’associazione Arte e Spiritualità, che premia le migliori proposte sul tema della spiritualità di artisti italiani o stranieri, con particolare ma non esclusiva attenzione agli artisti emergenti e "mid-career". I sei finalisti selezionati tra più di 100 candidati sono, come ricordato anche nei giorni scorsi, Fabio Bix, Asako Hishiki, Camilla Marinoni, Sara Munari, Camilla Rossi e Gianluca Vanoglio. Questa 4ª edizione è dedicata al tema della fragilità come chiave di accesso alla vita spirituale.

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