Una notte in biblioteca: in via Milano la maratona di giochi in scatola

Lucia Lazzari
Alcune associazioni ludiche hanno proposto qualcosa di originale alla biblioteca UAU: una lunga nottata con tavoli dimostrativi e sessioni libere
La "Notte dei Giochi" in via Milano
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Da anni bar, locali e discoteche sono tra i luoghi più scelti dai giovani per trascorrere la vita notturna, ma per alcuni ragazzi creativi il divertimento va ricercato in altro. Da qui nasce l’idea ad alcune associazioni ludiche del territorio di organizzare in via Milano qualcosa di originale, ovvero una lunga notte dei giochi.

Maratona ludica notturna

La maratona ludica notturna è partita alle 20 ed è terminata, dopo 12 ore, alle 8 della mattina successiva. Le porte della biblioteca UAU si sono quindi aperte alle decine di giovani che seduti a dei tavolini hanno potuto provare diversi giochi. All’ingresso un team di «spiegatori» dell’associazione «Il tempio ludico» era pronto ad aiutare, coinvolgere e consigliare i presenti nella scelta del miglior gioco da tavolo.

Nel corso della notte si sono alternati tavoli dimostrativi, sessioni libere, giochi di ruolo e attività guidate, con l’obiettivo di creare uno spazio accogliente e coinvolgente per appassionati e curiosi.

Come funzionano le serate

Il target varia dai 15 ai 35 anni, proprio perché è la stessa biblioteca ad essere frequentata maggiormente dagli adolescenti. Non è obbligatorio restare per tutta la durata dell’evento: in queste serate ognuno è infatti padrone del suo tempo. Tuttavia, le sessioni più lunghe sono state quelle dei giochi di ruolo, organizzati nell’aula studio di via Milano di fronte al Teatro Borsoni. Qui i giocatori possono dar libero sfogo alla fantasia.

«Il primo beneficio del gioco di ruolo è l’aggregazione sociale – racconta Mattia Malisia, vicepresidente dell’associazione Antro del Drago –. Si passa del tempo di qualità in compagnia e si conoscono sempre nuove persone. Inoltre, c’è una buona componente di fantasia, perché bisogna creare il proprio personaggio. Per una volta si può essere non uno spettatore ma un giocatore attivo all’interno della storia che viene narrata, tra vampiri, orchi e il mondo fantasy. Spesso si creano personaggi simili a sé stessi ma con poteri eccezionali e capacità singolari. È un mondo in costante evoluzione che ti offre tantissime possibilità di creazione, scelta e divertimento».

Successo

L’evento «Dal tramonto all’alba. La luuuunga notte dei giochi», voluto da Biblioteca UAU, cooperativa Abibook, Il Tempio Ludico e associazione Antro del Drago, è stato un successo. A testimoniarlo le decine di gruppi presenti all’evento, allestito dalle associazioni ludiche bresciane che organizzano giochi in scatola, Gdr, Larp (giochi di ruolo live), wargames e giochi di carte collezionabili in diverse biblioteche e aule studio del nostro territorio.

«La serata – racconta Miriam Milini, operatrice della biblioteca UAU – è stata pensata per coinvolgere gli adolescenti della zona e tutti quelli interessati all’ambito ludico».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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