È pronta a partire la Cer di Montirone: mercoledì l’assemblea pubblica

Costituite in molti Comuni, per diventare realmente operative le Comunità energetiche rinnovabili (Cer) hanno bisogno di tempi tecnici. Quella di Montirone, ad esempio, era stata costituita davanti al notaio nel gennaio 2023, dopo che il Consiglio comunale aveva dato l’ok.

Una nuova realtà

Due anni e mezzo dopo quell’atto ufficiale, questa Cer è pronta a partire: mercoledì alle 20.45 nell’anfiteatro delle scuole medie di Montirone è in programma un’assemblea pubblica per presentare la nuova realtà: «Una delle prime costituite nel territorio bresciano», sottolinea il sindaco Filippo Spagnoli.

Che aggiunge: «Da mercoledì chiunque voglia può farne parte». Cominciamo col ricordare che una Cer è un gruppo di persone, aziende o enti locali che, all’interno della stessa area geografica, si uniscono per produrre e condividere energia da fonti rinnovabili. L’obiettivo è di ridurre la dipendenza dalla rete elettrica, promuovere l’uso di energia pulita e creare benefici economici e sociali per la comunità.

«Mercoledì – anticipa il sindaco –, esperti spiegheranno che cos’è una Cer, quali sono i benefici (economici, ambientali e sociali) e come entrare a farne parte. La partecipazione è aperta a tutti». Già, quali sono i benefici? «Far parte della Cer significa produrre e condividere energia da fonti rinnovabili a livello locale, con un ritorno economico per chi partecipa. Grazie a un accordo promosso dal Comune insieme agli operatori della filiera, per i nuovi aderenti è previsto anche  uno  sconto del 40% sulla realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico. Vogliamo dare ai cittadini e alle imprese la possibilità di partecipare alla transizione ecologica, mettendo in rete le energie del territorio. È un progetto ambizioso, ma alla portata di tutti».

Come aderire

Dunque mercoledì verranno fornite le informazioni operative. Per aderire alla Cer è necessario presentare una bolletta della propria utenza elettrica, un documento di identità (per i privati) o i dati dell’azienda (per le imprese) e l’iban su cui ricevere gli eventuali ristorni, quindi firmare l’atto di adesione e la delega per la gestione dei dati energetici. L’Amministrazione comunale sarà a disposizione per offrire supporto anche dopo l’assemblea.