Forza Italia, nuova squadra in vista delle elezioni 2028 a Brescia

«Cercheremo di proporre una nuova idea di città, sempre con la consapevolezza che Forza Italia è il partito di centro all’interno della destra». È questo il messaggio con cui il segretario cittadino di Forza Italia Flavio Bonardi ha deciso di presentare il nuovo Coordinamento del partito in città.

A due mesi dalla votazione che ha confermato Bonardi, sono dunque arrivati anche gli altri nomi. Oltre ai vicepresidenti Emanuele Piona (vicario) e Paolo Piccolli, del coordinamento faranno parte altre sei persone, che si occuperanno di altrettante aree strategiche per il partito. Chiara Folloni si occuperà dei dipartimenti, a Nicolò Bettoni è stata affidata l’organizzazione, mentre l’ex assessora Paola Vilardi gestirà la comunicazione. A Pietro Piccoli il compito di pianificare l’attività nei quartieri, Stefano Bertazzoni si concentrerà invece sulla formazione e Ugo Cicoli del tesseramento.

«Vogliamo valorizzare i giovani all’interno del partito e far capire alla gente che non esistono persone di serie B», ha aggiunto poi Bonardi, ricordando che «Forza Italia non pensa solo ai ricchi, ma è vicino a tutti i cittadini, con l’obiettivo di creare una nuova classe dirigente». Un pensiero condiviso dal segretario provinciale Marco Ferretti, che ha precisato come «il gruppo sia coeso e determinato» e possa dunque crescere molto in città in vista delle prossime elezioni comunali.

In città

Resta comunque la sinergia con i partiti alleati: Fratelli d’Italia e Lega. E restano anche i grandi temi cari alla città. Il Piano di governo del territorio, la mobilità, la sicurezza e la valorizzazione dei giovani. «Dopo due anni di amministrazione Castelletti possiamo dare un giudizio assolutamente negativo – evidenzia il capogruppo in Loggia Paolo Fontana –. Ormai vengono prese decisioni che ricalcolano ideologie di estrema sinistra, ma Brescia è sempre stata una città centrista. Si devono ritrovare sicurezza e sostenibilità. Da qui al 2028 continueremo a porci in una posizione di proposta e non di protesta: siamo un’alternativa importante».