Fondi regionali agli ospedali, per il Pd «Chiari è l’unica novità»

Alice Scalfi
Per il resto «è tutto fermo da anni». A Desenzano comitato il cittadino preoccupato dalle cifre
L’ospedale di Desenzano - © www.giornaledibrescia.it
L’ospedale di Desenzano - © www.giornaledibrescia.it
AA

«Nessuna svolta, solo un riordino di progetti già annunciati». Così Emilio Del Bono e Miriam Cominelli, consiglieri regionali del Pd, commentano la delibera sugli investimenti in sanità approvata dalla Giunta lombarda. Nel mirino, anche i finanziamenti destinati agli ospedali bresciani: secondo i due esponenti dem, si tratta in gran parte di risorse già previste dal 2021, ora riorganizzate «con quattro anni di ritardo» e senza che ci sia stato finora alcun avanzamento concreto.

«Per Desenzano - sottolineano - siamo ancora agli studi di fattibilità. Stesso discorso per i Civili, dove è in corso la gara per la progettazione. Sono interventi annunciati da tempo, ma fermi da anni». L’unico passo avanti - aggiungono - riguarda Chiari, per il quale vengono confermate risorse e progettualità. Secondo Del Bono e Cominelli, il documento della Regione non assegna nuove risorse operative: «Gli importi indicati hanno natura meramente programmatoria e non costituiscono alcuna assegnazione di finanziamento», si legge nella delibera stessa. La fase successiva - quella dell’effettivo stanziamento - sarà possibile solo dopo l’individuazione delle coperture finanziarie all’interno dei futuri bilanci regionali. Nel frattempo, osservano i consiglieri Pd, la sanità privata continua a espandersi. «Se non vogliamo una sanità a due velocità, è urgente che il pubblico recuperi terreno», concludono.

Intanto, sul fronte gardesano, il comitato cittadino «Manteniamo l’ospedale di Desenzano sul Montecroce» ha diffuso una nota dai toni critici, parlando di «progetto opaco dai costi fuori controllo». Nel mirino, il forte incremento della previsione economica: dai circa 140-160 milioni stimati nel 2023 ai 255 milioni annunciati ora dalla Regione.

Secondo il comitato, manca trasparenza sulla destinazione delle risorse e sul futuro dell’attuale struttura di Montecroce. Pur accogliendo positivamente l’attivazione del tavolo tecnico, i promotori temono che la decisione sulla nuova edificazione sia già stata presa.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...