CronacaBassa

È Acquafredda a vincere il Palio dei Comuni 2025

Giulia Bonardi
Il team color arancio alza il trofeo per la prima volta: seguono Remedello, Isorella e Visano. «Abbiamo fatto gruppo, questa è la vera vittoria», commentano i trionfanti
Palio dei comuni della Bassa
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E alla fine, dopo ore di sfide sportive, sotto un sole pienamente estivo che ha reso la competizione ancor più faticosa, ad alzare il trofeo del Palio dei Comuni 2025 è stata la squadra di Acquafredda: il team color arancio ha vinto la competizione disputata nella giornata di ieri al centro sportivo comunale Bettinazzi di Remedello.

Con un punteggio complessivo di 35 punti, ottenuti sommando le classifiche dei vari confronti sportivi, ha battuto la squadra bianca di Remedello (al secondo posto con 33 punti), la squadra verde di Isorella (26 punti che sono valsi il terzo gradino del podio) e i blu di Visano (24 punti per la quarta posizione.

La classifica finale - © www.giornaledibrescia.it
La classifica finale - © www.giornaledibrescia.it

Un risultato storico

Nella storia del Palio è stata la prima vittoria per Acquafredda, che è riuscita a spodestare Remedello, il team che primeggia per numero di edizioni vinte. Quello di quest’anno, oltretutto, era un trofeo particolarmente ambito perché più a lungo atteso, dato che l’edizione del 2024 era stata annullata a causa delle avverse condizioni meteorologiche. La classifica finale è stata determinata dalla lunga serie di confronti, iniziati sin dalla mattinata e coordinati da Natalino Muchetti, ideatore della manifestazione nonché consigliere comunale nell’Amministrazione di Remedello.

La manifestazione

Ebbene, si sono susseguite sfide di atletica leggera, padel, beach volley, volano, calcetto a cinque, bocce alla francese e pallacanestro tre contro tre a un canestro. Ciascuna squadra ha naturalmente schierato i suoi valorosi rappresentanti (residenti del Comune di cui portavano la maglia) in base alle abilità di ciascuno di loro e vi hanno partecipato sia sportivi più rodati, sia persone che non praticano quelle attività in maniera abitudinaria.

Risultati a parte, la gloria e l’onore sono stati di tutti coloro che si sono messi in gioco (sostenendo anche il caldo) all’insegna della promozione dello sport e della condivisione, ma anche con un paio di pizzichi di spirito di competizione, perché, certo, l’importante è partecipare, però vincere non è male. Commentano i trionfatori di Acquafredda: «Abbiamo fatto gruppo, questa è la vera vittoria. Col passare delle edizioni, la nostra squadra si è consolidata ed è sempre bello trovare la disponibilità all’adesione».

Organizzazione

La regola è che chi alza il trofeo raccoglie il testimone: l’anno prossimo spetterà quindi ad Acquafredda l’organizzazione della manifestazione, al di là della location, che, se gli «arancio» lo desidereranno, potrà comunque rimanere il centro sportivo di Remedello.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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