Over 80 «non convocati», bene la prima giornata di vaccinazioni

Dalla città al Sebino, file ordinate di over 80 senza sostanziali disguidi per gli anziani che non avevano ricevuto sms o chiamate
VACCINI A OVER 80 NON CONVOCATI
AA

Bilancio positivo, nel complesso, per la prima giornata di vaccinazioni riservate a quanti tra gli over 80 avevano aderito alla campagna vaccinale senza ricevere convocazione alcuna, né via sms, né per telefono. 

Nei vari centri vaccinali della città e della provincia non si sono registrate sostanziali criticità, fatta forse eccezione per una partenza un po' affollata a Castelletto di Leno.

In via Morelli, il principale hub cittadino, non si è riscontrata ressa alcuna, ma un flusso costante di anziani, accompagnati da figli, nipoti o parenti. Tra le decine di ultraottantenni, c'è stato chi è stato avviato alla fila nel maxi-tendone allestito solo poche settimane fa e chi invece è stato diretto verso la prima tensostruttura installata. In tanti hanno approfittato della prima occasione utile per farsi somministrare la propria dose, con un animo tra il soddisfatto e il rincuorato dopo mesi di attesa. 

Tra i vari punti vaccinali bresciani, tutto bene anche a Iseo, dove nella mattinata sono stati circa un'ottantina gli over 80 che si sono presentati spontaneamente nella mattinata, assieme a circa 150 «coscritti» che come da agenda, invece, si sono sottoposti al richiamo della seconda vaccinazione.

Le somministrazioni extra per gli ultraottantenni prenotati ma non ancora convocati proseguiranno fino a domenica 11 aprile. I bresciani over 80 che volessero accelerare le procedure di vaccinazione possono così recarsi nel centro vaccinale più vicino muniti di tessera sanitaria e documento d'identità. L'obiettivo è infatti quello di concludere quanto prima le vaccinazioni per quella fascia d'età ritenuta più a rischio contagio.

Ci sono però ancora migliaia di anziani che non hanno ancora aderito alla campagna. Per loro è sempre disponibile il nuovo portale di Regione Lombardia: basta registrarsi e dopo I'11 aprile sarà il loro turno.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia