Loggia 2023, nel Pd spareggio Muchetti-Manzoni: la segreteria detta le regole

Alla fine si va alla conta. Le consultazioni singole, quelle che hanno portato i delegati a tu per tu con i due aspiranti candidati sindaco (come prevedibile) non hanno infatti scostato di una virgola il quadro originario: nessuno vuole fare un passo indietro. E ora la palla passa alla segreteria cittadina del Partito Democratico, che nell’arco di 24 ore stabilirà le regole del gioco per l’atteso spareggio tra i due «delfini» del sindaco Emilio Del Bono in lizza per i Dem: l’assessore ai Lavori pubblici Valter Muchetti e il titolare della Mobilità Federico Manzoni.
Chi vota
Fumata grigia, dunque, sull’operazione da «pontieri» che ha visto scendere in campo il presidente dell’Assemblea Pier Giuseppe Caldana, la capogruppo in Loggia Laura Parenza, il segretario cittadino Tommaso Gaglia e il vice Roberto Omodei. Per questo la prossima tappa sarà operativa: domani sera la segreteria si riunirà per stabilire le linee guida, sulle quali i due pretendenti saranno informati in un secondo momento. Il tavolo da gioco è quello dell’Assemblea cittadina che in questo caso svolgerà di fatto un po’ il ruolo che in genere incarna la direzione provinciale: è a questa platea che Muchetti e Manzoni dovranno rivolgersi e ad essere incoronato sarà colui che riuscirà a convincere la maggior parte dell’assise.Chi ne fa parte? Per il momento i nomi sono 36, ma a questi se ne sommeranno altri cinque o sei (attraverso surroghe ancora da definire) per arrivare a quota 40-42 componenti. In particolare a fare parte della platea votante - previa verifica del tesseramento - sono Tommaso Gaglia, Pier Giuseppe Caldana, Marco Angelini, Mauro Baioni, Giorgio Baitini, Angelo Balsamo, Aldo Boifava, Manfredo Boni, Gianbattista Colangelo, Stefano Dioni, Zouir El Youbi, Gianni Fornoni, Nicolò Gatta, William Geroldi, Pietro Ghetti, Franco Gramano, George Hernandez, Fulvio Lonati, Domenico Molino, Fabio Negrini, Roberto Sala, Rocco Vergani, Zaman, Maddalena Arrighini, Adelaide Baldo, Rosa Caron, Daniela Del Ciello, Giulia Felicioli, Arianna Florioli, Alessandra Giappi, Bianca Gramano, Bianca Gumina, Beatrice Nardo, Attila Salvi, Laura Sandonà e Tina Venturelli.
@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.
Le incognite
Quali i punti che la segreteria dovrà definire? Tutti quelli pratici. A partire dalla data della conta: l’intenzione è di non scivolare oltre le prime due settimane di novembre. E di certo i due pretendenti presenteranno il proprio progetto e declameranno la propria arringa di fronte alla platea votante e - se lo vorranno - ai consiglieri comunali e agli assessori (che non avranno però diritto di voto). Resta da decidere se si opterà per un voto segreto o palese e se lo spareggio avverrà nella stessa giornata dedicata alle «dichiarazioni d’intenti». Se queste sono tutte certezze che la segreteria di domani dovrebbe consegnare agli addetti ai lavori, ai candidati e ai votanti, non è invece così prevedibile l’epilogo di questo spareggio. Sulla carta, ad oggi, Muchetti sembra essere in vantaggio, ma il vero ago della bilancia è quel 30% di indecisi.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
