Il ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin a Brescia: «Per Caffaro sbloccati i fondi mancanti»

Giornata bresciana per il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, che si è aperta con la visita alla stele di Piazza Loggia dove ha incontrato Manlio Milani. Due gli appuntamenti politici: il primo quello con Mario Nova, commissario del Sin Caffaro, poi il sopralluogo al termovalorizzatore di A2A. La giornata si è conclusa con la visita del ministro alla redazione del Giornale di Brescia e di Teletutto.

«È stato fatto il punto sulla bonifica e si è convenuto un percorso: il commissario ora procederà a ridefinire la nuova asta in base alle risorse che ha, sbloccando anche la parte di fondi mancante da circa 20 milioni di euro. La situazione va assolutamente risolta – ha detto il ministro in diretta al telegiornale di Teletutto.

Quindi, sul termovalorizzatore: «L’Italia ha un basso tasso di riutilizzo del rifiuto, Brescia fa eccezione sotto questo aspetto ed è ad un livello tecnologico molto alto: in questo momento diventa importante sotto l’aspetto della produzione energetica, dove è un tema nazionale contingente».

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