Il 64% dei bresciani promuove il termoutilizzatore cittadino

A dirlo è l'ultimo sondaggio Ipsos condotto nel 2020: nel 2014 il gradimento si era fermato al 57% degli intervistati
Il termoutilizzatore di Brescia - © www.giornaledibrescia.it
Il termoutilizzatore di Brescia - © www.giornaledibrescia.it
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È salito dal 57 al 64% il gradimento dei cittadini  bresciani nei confronti del termovalorizzatore di A2A, che dal 1998 brucia rifiuti e produce energia elettrica e teleriscaldamento nella zona sud di Brescia. È quanto emerge da un sondaggio dell'Ipsos condotto nel 2020 dopo quello precedente del 2014. 

Secondo gli ultimi dati disponibili il 91% dei bresciani lo ritiene un impianto «sempre più efficiente» e per l'85% è «all'avanguardia» e «sicuro».

Il 58% dei cittadini della Leonessa ritiene poi che l'impianto abbia emissioni al di sotto della normativa, permettendo al contempo uno smaltimento «efficiente» dei rifiuti, e garantendo il 70% del calore totale distribuito nella rete cittadina.

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