«Hanno messo la propria vita a rischio per gli altri»: premiati 11 agenti bresciani

Nella giornata in cui si celebra San Sebastiano, protettore della Polizia locale, a Palazzo Lombardia di Milano sono stati premiati 31 agenti lombardi in servizio nella Polizia locale - 11 dalla provincia di Brescia - che con interventi svolti nel 2021, si sono distinti per le proprie azioni.

Nello specifico i riconoscimenti, consegnati dal presidente di Regione Attilio Fontana e dall’assessore regionale alla sicurezza Riccardo De Corato, hanno coinvolto diciannove agenti della Lombardia ricompensati con croce e nastrino. Gli altri dodici hanno invece ricevuto menzione d’onore e pergamena.

I riconoscimenti nel Bresciano

Per il commissariato di Brescia sono stati consegnati croce e nastrino agli assistenti esperti Alessandro Aronni, Federico Masiero, Giambattista Speziani e all’agente scelto Marzia Cenini, meritevoli per aver salvato da un incendio avvenuto il 24 gennaio del 2021 al quartiere di Porta Milano a Brescia due anziani che avevano perso i sensi a causa dei fumi tossici, entrando dalla finestra dell'appartamento.

Stesso premio anche al comandante Marco Matteo Mensi, agli specialisti di vigilanza Andrea Vezzoli e Domenico Barranca e all’assistente scelto Rossana Bonadei del comando di Cellatica che, il 15 marzo 2021, avevano sventato una rapina in centro storico, disarmando un noto criminale armato di pistola che poco prima aveva seminato il panico con degli spari in periferia.

Menzione speciale e pergamena invece per il vice Commissario Oscar Saetti e per l’assistente Massimiliano Cravos del Comune di Calcinato, protagonisti del soccorso che ha permesso di salvare la vita a un motociclista che aveva perso piede e caviglia in seguito a un incidente stradale, verificatosi con un autocarro il 26 agosto del 2021 a Lonato.

Riconoscimento anche all’assistente Michele Secchi del Comune di Quinzano D’Oglio per aver salvato il 21 giugno 2021, con grade empatia e capacità comunicative, un uomo che era in procinto di suicidarsi buttandosi nel fiume del paese da un ponte.

I commenti

«Ho letto attentamente le storie degli agenti premiati che hanno messo a rischio la propria vita per difendere gli altri, per proteggere e tutelare la nostra sicurezza. Li ringrazio a nome di tutti i lombardi» ha commentato il preesidente Fontana.

«Ricordiamo la qualità della strumentazione fornita agli agenti e come la Lombardia sia l'unica Regione in Italia ad avere istituito un fondo di garanzia da destinare agli agenti a titolo di indennizzo, in caso di decesso o danni permanenti che derivino da un infortunio in servizio», ha invece tenuto a sottolineare l’Assessore Regionale per la sicurezza De Corato.

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