Futura Expo, sale in cattedra la Smart Future Academy

Sul palco del Palaleonessa saliranno gli speaker selezionati per motivare migliaia di studenti bresciani e non solo
Smart Future Academy in cattedra a Futura
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Racconteranno successi e sconfitte, errori, sacrifici e soddisfazioni. Lo faranno con il cuore in mano, come se stessero parlando ai propri figli o nipoti, con l’intento di dimostrare loro che, con la giusta dose di formazione, disciplina, costanza e rispetto, è possibile realizzare i propri sogni.

Sono gli speaker invitati dalla Smart Future Academy a Futura Expo.

Il programma

Sul palco, oggi e domani al Palaleonessa, saliranno, uno dopo l’altro, Maria Grazia Adorno, Domenico Battagliola, Andrea Bolla, Marzia Bolpagni, Cristian Fracassi, Michele Lancellotti, Melany Libraro, Maura Latini, Giovanni Marinoni, Daniele Peli, Paolo Streparava, Lino Stoppani, Gianmarco Tammaro, Carolina Tedeschi, Enrico Zampedri e Gianfausto Ferrari insieme a due 19enni di Matera disponibili a raccontare la loro avventura imprenditoriale.

In platea, ad ascoltarli, ci saranno migliaia di studenti bresciani e non solo che con le loro scuole si sono iscritti agli incontri. Ascese e sconfitte. Come spiega Lilli Franceschetti, presidente di Smart Future Academy, «per questi ragazzi di terza, quarta e quinta superiore sarà un’occasione preziosa: ai nostri speaker noi chiediamo di non spiegare cosa è meglio studiare e dove è meglio lavorare, bensì raccontare, con estrema sincerità, come hanno trovato la loro strada. Riferiranno, infatti, dei loro successi, ma anche dei loro errori e delle loro sconfitte. Il tutto con la speranza di ispirare i ragazzi».

In tutta Italia

L’associazione guidata dalla Franceschetti è nata a Brescia nel 2017 e in questi anni ha promosso tanti incontri di questo tipo anche oltre i confini della nostra provincia: «L’anno scorso abbiamo organizzato 25 eventi in tutta Italia, da Torino alla Sicilia. Ma Futura Expo è destinata anche a offrire esempi, a smuovere coscienze e a lanciare progetti concreti come «Inalberiamoci», che vede tra i propri partner Giornale di Brescia, Confcooperative, Loggia, Ersaf e Regione: gli organizzatori della manifestazione doneranno alla città mille alberi a nome delle aziende partecipanti e inviteranno cittadini e aziende a seguire il loro esempio.

Sempre nell’ottica di lasciare un segno concreto nel presente, le aziende potranno sottoscrivere il «Patto per la sostenibilità - Brescia 2050» che, «le impegna a mappare le proprie emissioni, a immaginare azioni per azzerarle, a mettere in atto progetti concreti in tal senso e a neutralizzare entro il 2050 qualsiasi residua emissione tramite compensazioni aggiuntive». A decine l’hanno già firmato: è il modello Brescia che sfila a Futura Expo. La tre giorni di eventi chiude domani: oggi e domani ci sono molte occasioni per comprendere i cambiamenti del clima, fare escursione virtuali nella provincia.

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