Camminata degli alpini per Nikolajewka: gli aggiornamenti dal percorso

Un gruppo è partito ieri da Vobarno, l'altro da Montichiari: oggi l'arrivo a Brescia per le celebrazioni
  • La conclusione della camminata alpina alla sede sezionale di Brescia
    La conclusione della camminata alpina alla sede sezionale di Brescia
  • La conclusione della camminata alpina alla sede sezionale di Brescia
    La conclusione della camminata alpina alla sede sezionale di Brescia
  • La conclusione della camminata alpina alla sede sezionale di Brescia
    La conclusione della camminata alpina alla sede sezionale di Brescia
  • La conclusione della camminata alpina alla sede sezionale di Brescia
    La conclusione della camminata alpina alla sede sezionale di Brescia
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Per la Giornata della memoria e del sacrificio degli alpini, celebrata ieri 26 gennaio, a 81 anni esatti dalla battaglia di Nikolajewka durante la campagna di Russia del 1943, è stata organizzata dalla sezione Ana di Brescia e dalla sezione Ana Monte Suello una «Camminata» di due giorni in ricordo «dei caduti, dei dispersi e dei reduci» di quella tragica campagna militare.

Un percorso che si conclude oggi con l'arrivo a Brescia dove sono previste le celebrazioni ufficiali. Alle 14 le penne nere raggiungeranno la Fondazione scuola Nikolajewka, dove è in programma l’alzabandiera, per poi spostarsi (intorno alle 15) in piazza della Loggia, e infine in Duomo per la messa.

La conclusione della camminata

Poco prima di mezzogiorno la colonna alpina ha raggiunto la sede sezionale di Brescia. Qui il presidente sezionale Giambattista Turrina ha salutato le penne nere. Il gruppo resterà insieme per il pranzo in attesa delle celebrazioni ufficiali delle 14.  

  • La colonna alpina riparte
    La colonna alpina riparte
  • La colonna alpina riparte
    La colonna alpina riparte
  • La colonna alpina riparte
    La colonna alpina riparte

L'arrivo in Castello

La colonna di alpini è arrivata sul Cidneo, in Castello a Brescia poco prima delle 10, in una mattinata che si è fatta soleggiata e luminosa.

Da lì il gruppo ha proseguito il suo percorso fino alla sede del liceo scientifico di via Monte Suello per onorare la memoria di Annibale Calini. Le penne nere hanno sostato davanti al monumento all'interno dell'isituto bresciano dedicato a Calini, medaglia d'argento al valor militare. «Ferito gravemente alla testa del proprio plotone, conduceva i suoi uomini all'assalto di una trincea, rifiutava ogni soccorso, continuando, finché conservò la conoscenza, ad incitare i suoi uomini: mirabile esempio di fermezza e valore. Monte Pasubio, 10 settembre 1916». 

  • A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
    A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
  • A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
    A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
  • A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
    A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
  • A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
    A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
  • A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
    A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
  • A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
    A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
  • A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
    A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
  • A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia
    A Caionvico l'omaggio ai monumenti dei Caduti e di Ferruccio Panazza poi il passaggio a Sant'Eufemia

Dopo la notte trascorsa a Caionvico la ripartenza alla volta della città è scattata prima delle 8. Prima però il passaggio al monumento a Ferruccio Panazza e a quello dei Caduti. In seguito gli alpini hanno raggiunto un altro monumento ai Caduti: quello di Sant'Eufemia.

  • La ripartenza da Caionvico
    La ripartenza da Caionvico
  • La ripartenza da Caionvico
    La ripartenza da Caionvico
  • La ripartenza da Caionvico
    La ripartenza da Caionvico
  • La ripartenza da Caionvico
    La ripartenza da Caionvico
  • La ripartenza da Caionvico
    La ripartenza da Caionvico

La giornata del 26

La camminata si è dispiegata inizialmente da due punti distinti della nostra provincia. Il primo è partito ieri intorno alle 13 dalla sede degli alpini di Pompegnino, e dopo aver raccolto i camminatori di Degagna e Vobarno ha raggiunto la sede di Roè Volciano.

  • L'arrivo del primo gruppo a Roè Volciano - © www.giornaledibrescia.it
    Le immagini da Roè Volciano
  • Le immagini da Roè Volciano
    Le immagini da Roè Volciano
  • Le immagini da Roè Volciano
    Le immagini da Roè Volciano
  • Le immagini da Roè Volciano
    Le immagini da Roè Volciano
  • Le immagini da Roè Volciano
    Le immagini da Roè Volciano
  • Le immagini da Roè Volciano
    Le immagini da Roè Volciano

Il corteo ha successivamente fatto tappa a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e poi Prevalle, dov'è stato organizzato un punto di ristoro.

  • Prevalle, il ristoro degli alpini
    Prevalle, il ristoro degli alpini
  • Prevalle, il ristoro degli alpini
    Prevalle, il ristoro degli alpini
  • Prevalle, il ristoro degli alpini
    Prevalle, il ristoro degli alpini

E ancora a Paitone, Nuvolento e Nuvolera. Venticinque i partecipanti ai quali, paese dopo paese, si sono aggiunti in buon numero, accompagnandoli per un po’, altri alpini e sostenitori.

  • Il passaggio tra Paitone, Nuvolento e Nuvolera
    Il passaggio tra Paitone, Nuvolento e Nuvolera
  • Il passaggio tra Paitone, Nuvolento e Nuvolera
    Il passaggio tra Paitone, Nuvolento e Nuvolera
  • Il passaggio tra Paitone, Nuvolento e Nuvolera
    Il passaggio tra Paitone, Nuvolento e Nuvolera
  • Il passaggio tra Paitone, Nuvolento e Nuvolera
    Il passaggio tra Paitone, Nuvolento e Nuvolera

Fra i camminatori anche l’82enne Gabriele Bersanini, salodiano, nonostante i postumi di un’operazione chirurgica, e Dima, l’unica donna, alpina per amore, che ha camminato indossando il cappello del compianto marito, Giuseppe Rivetta di Soprazzocco, che introdusse la pratica sportiva alla Monte Suello. 

  • Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • La tappa a Sopraponte
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • La tappa a Sopraponte
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • La tappa a Sopraponte
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
  • Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera
    Gli alpini a Villanuova sul Clisi, Sopraponte e Prevalle, fino alla tappa di Nuvolera

Da Montichiari

  • La partenza da Montichiari
    La partenza da Montichiari
  • La partenza da Montichiari
    La partenza da Montichiari
  • La partenza da Montichiari
    La partenza da Montichiari
  • La partenza da Montichiari
    La partenza da Montichiari
  • La partenza da Montichiari
    La partenza da Montichiari

Una cinquantina di alpini della sezione di Brescia è partita invece da Montichiari alla volta di Calcinato, prima tappa del viaggio. Non vedevano l’ora di mettersi in marcia: appuntamento alle 18.30 nella sede di via Pellegrino, un quarto d’ora prima erano già tutti in strada, in marcia verso il monumento ai Caduti per il sentito omaggio. Presente anche il sindaco di Montichiari, Marco Togni. Poi, di nuovo in marcia verso Calcinato: al seguito del corteo anche il cappello di Rino Dal Dosso, ultimo reduce di Montichiari, morto nell'ottobre del 2018.

  • L'arrivo a Calcinato: nella foto il consigliere di Ana Brescia Christian Abate - © www.giornaledibrescia.it
    L'arrivo a Calcinato: nella prima foto il consigliere di Ana Brescia Christian Abate
  • L'arrivo a Calcinato: nella prima foto il consigliere di Ana Brescia Christian Abate
    L'arrivo a Calcinato: nella prima foto il consigliere di Ana Brescia Christian Abate
  • L'arrivo a Calcinato: nella prima foto il consigliere di Ana Brescia Christian Abate
    L'arrivo a Calcinato: nella prima foto il consigliere di Ana Brescia Christian Abate

Poco dopo le 21, gli alpini dell’Ana Brescia hanno fatto tappa a Ponte San Marco, e sono poi ripartiti per la frazione più lunga di questa prima tappa: gli 8,5 chilometri che li separavano da Molinetto di Mazzano, dove li ha attesi un momento di ristoro. (a cura di Alice Scalfi)

  • L'arrivo a Ponte San Marco
    L'arrivo a Ponte San Marco
  • L'arrivo a Ponte San Marco
    L'arrivo a Ponte San Marco

L'incontro a Molinetto

  • L'incontro tra i due gruppi a Molinetto
    L'incontro tra i due gruppi a Molinetto
  • L'incontro tra i due gruppi a Molinetto
    L'incontro tra i due gruppi a Molinetto
  • L'incontro tra i due gruppi a Molinetto
    L'incontro tra i due gruppi a Molinetto

Intorno alle 22.45 è avvenuto l'incontro tra i due gruppi a Molinetto. È stato dedicato un momento ai saluti e all’omaggio ai caduti, dopodiché il corteo è ripartito alla volta di Mazzano. La colonna ha proseguito il proprio cammino toccando Virle intorno alle 1.30 tra buio e nebbia, Rezzato raggiunta circa un'ora dopo per 27 km totali e fino al meritato riposo di Caionvico.

  • Il passaggio degli alpini a Rezzato
    Il passaggio degli alpini a Rezzato
  • Il passaggio degli alpini a Rezzato
    Il passaggio degli alpini a Rezzato
  • Il passaggio degli alpini a Rezzato
    Il passaggio degli alpini a Rezzato

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