Bassa

Gravissima la 26enne indiana incendiata dal marito

Non giungono buone notizie dall'ospedale di Genova in cui si trova la 26enne cui il marito ha dato fuoco: "Peggio di prima"
PARVINDER "E' GRAVE". DOMANI IL MARITO DAVANTI AL GIP
AA

Ranjit parla con un filo di voce dopo aver lasciato l’ospedale di Genova dove da venerdì sera è ricoverata la sorella. "Peggio di prima. E’ grave grave" racconta il fratello di Parvinder Kaur, l’indiana 26enne, con passaporto italiano e un diploma in ragioniera conseguito a Brescia, aggredita con la diavolina liquida venerdì sera a Dello, dal marito, sposato secondo un matrimonio combianto dalle famiglie, che le ha dato fuoco perché lei era troppo occidentale.

Indossava i jeans ed era troppo libera. “Ma non sarebbe l’unico motivo” secondo il fratello della giovane ragazza al quale sono stati affidati i due bimbi rimasti senza mamma, in ospedale, e senza papà, in carcere.

Il marito della 26enne, Agib Singh, quattro anni più vecchio della moglie, è rinchiuso a Canton Mombello. Era ubriaco quando i Carabinieri lo hanno arrestato. Non ha detto nulla e si è chiuso nel silenzio.

Nelle prossime comparirà davanti al gip per l’interrogatorio di convalida dell’arresto: deve rispondere di tentato omicidio volontario.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia