Bassa

Focolaio familiare a Pontevico, salgono a 4 i casi di Omicron

Dopo la 50enne, anche tre figlie positive alla nuova variante. Intanto ieri altri 619 contagi, l’incidenza verso quota 300
OMICRON, FOCOLAIO A PONTEVICO
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Salgono a quattro i casi di Omicron registrati nel Bresciano. Le analisi effettuate dal laboratorio dell’ospedale Civile hanno infatti confermato che anche le tre figlie della donna residente a Pontevico risultata positiva alla nuova variante, hanno contratto la forma del virus isolata per la prima volta in Sudafrica. La genotipizzazione dei tamponi ha quindi circoscritto il focolaio familiare mentre ad oggi non risultano altri casi di Omicron nel Bresciano.

A Pontevico le donne sono già isolate e l’amministrazione, per precauzione, ha alzato il livello di guardia: un’ordinanza della sindaca Alessandra Azzini stabilisce infatti l’obbligo di mascherine all’aperto al mercato del martedì mattina, all’esterno o nelle vicinanze di bar, ristoranti e negozi e durante manifestazioni o eventi natali. Nell’ultima settimana a Pontevico si sono registrati 13 casi (due ieri): numeri in linea con i dati di tutta la provincia, che non mostrano nessuna accelerazione anomala nel Comune della Bassa.

Il report

Il virus continua però la sua corsa. Nelle ultime 24 ore nel Bresciano il contagio ha sfondato quota 600, toccando i 619 casi, numero più alto dall’inizio di aprile. Un dato dovuto anche al nuovo record di tamponi, ben 202mila in Lombardia, dove si è toccato il picco di casi (ben 8.292, con tasso di positività del 4%); oltre 23mila i test nel territorio dell’Ats di Brescia, con il rapporto casi-tamponi al 2,5%. Numeri non allarmanti ma i 3.515 casi degli ultimi sette giorni portano l’incidenza a quota 283 casi ogni 100mila abitanti. Un livello ben oltre la soglia d’allerta.

Più dell’incidenza, come si sa, ora che la maggioranza della popolazione è vaccinata conta l’occupazione dei posti letto negli ospedali. La Lombardia si gioca la permanenza in zona bianca sul filo dei decimali: le terapie intensive sono occupate oltre la soglia del 10%, ma con l’aumento dei posti letto in area medica (tre giorni fa passati da 8.485 a 10.237), l’occupazione in questi reparti è al 12,7%, a fronte di una quota d’allerta del 15%. Si vedrà domani.

Intanto a livello regionale si registrano altri 17 decessi Covid che portano il totale a 34.793. Nel Bresciano un nuovo decesso, una donna di 97 anni di Brescia. Salgono così a 4.485 le vittime del virus nella nostra provincia dall’inizio della pandemia.

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