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Emergenza aviaria: nel Bresciano abbattuti migliaia di polli

Il virus ha colpito allevamenti di Pavone, Remedello, San Gervasio, Pontevico e Alfianello
Un allevamento di polli (foto generica)
Un allevamento di polli (foto generica)
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L’influenza aviaria continua a colpire. Nei giorni scorsi il personale dell’Ats si è occupato del depopolamento di due allevamenti correlati di anatre a Remedello: 29mila i capi abbattuti.

Le analisi dell’Istituto Zooprofilattico hanno infatti confermato l’infezione da virus H5N8, ad alta patogenicità per i volatili, ma non pericoloso per l’uomo.

Ottobre è stato un mese nero per gli allevatori avicoli, complici le alte temperature. In ben quattro allevamenti di San Gervasio è stato confermato il virus e sono stati abbattuti 68.500 tacchini in tutto. Anche a Pavone Mella si è manifestata l’influenza in uno stabilimento di tacchini che è stato depopolato: 14.700 capi eliminati. A Pontevico invece 12.800 tacchini

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