Gelmini a Lodrino: «Investire nel rilancio della montagna»

La ministra agli Affari Regionali ha sollecitato progetti per attirare i fondi del Pnrr. A gennaio la nuova legge quadro
ALLA MONTAGNA SERVE OSSIGENO
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Le risorse per il rilancio della montagna ci sono, ma bisogna fare presto e bene i progetti per attirare i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). 

A gennaio, come collegato alla legge di Bilancio, sarà presentata la nuova legge quadro della montagna (l'ultima è del 1994), pensata insieme a tutti gli attori, che costituirà la cornice in cui inserire il rilancio di questi territori. 

Lo ha annunciato oggi la ministra agli Affari regionali Mariastella Gelmini, partecipando al convegno di Lodrino promosso da Anci Lombardia dal titolo «Un nuovo futuro possibile per i Comuni montani. Investire partendo dalle aree più interne per accelerare la ripresa del sistema socioeconomico per un controesodo di cittadini e imprese». Gelmini ha ribadito che lo spopolamento della montagna nuoce a tutto il Paese, ma «non è un fenomeno ineluttabile». Bisogna investire su infrastrutture digitali, sanità, scuole e servizi. Determinante sarà l'apporto degli enti locali alle scelte del Governo e alla governance del Pnrr. 

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