Di sera, sul sentiero sbagliato e senza torcia

Disavventura per due giovani escursionisti bresciani sul Guglielmo: perso l'orientamento a causa del buio, hanno dovuto chiamare i soccorsi
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Sorpresi dal buio sul Guglielmo, sul sentiero sbagliato mentre la notte si avvicina.

È capitato a due giovani bresciani che ieri avevano deciso di trascorrere la giornata in quota, calcolando male però i tempi del ritorno. Gli escursionisti stavano camminando verso Caregno, una volta scesi dalla vetta, quando a causa dell’oscurità hanno seguito una deviazione che li ha condotti in una conca, nei pressi della Malga Lividino. A quel punto non hanno più saputo che fare, visto che non riuscivano più a orientarsi, e hanno chiamato il Soccorso alpino. Per fortuna, i tecnici del Cnsas hanno impiegato poco tempo a trovarli e a riaccompagnarli verso valle, illesi.

Una disavventura finita bene, utile a sottolineare come qualsiasi escursione vada affrontata con il giusto grado di preparazione. Nel caso specifico, una torcia avrebbe potuto aiutare i due a seguire il sentiero giusto, oltre che a mandare segnalazioni a valle. Ecco perché non dovrebbe mai mancare nell’equipaggiamento di chi va in montagna. 

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