Cantieri in Maniva: si lavora su sciovia, impianto di risalita e innevamento

Più di 11 milioni investiti all’interno di un piano per il comprensorio sciistico che ne vale più di 17
I seggiolini nuovi portati in quota in Maniva - Foto © www.giornaledibrescia.it
I seggiolini nuovi portati in quota in Maniva - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Ci siamo: i lavori per il potenziamento del comprensorio sciistico sono iniziati. Il Maniva è diventato un luogo dove è facile imbattersi in installazioni artistiche. Tra un rospo gigante che occhieggia dal prato e salamandre realizzate con materiale riciclato, quasi non stupisce più imbattersi in quelli che diventano degli originali elementi paesaggistici. Agli escursionisti più attenti non sarà quindi sfuggita la presenza, da qualche giorno, di tanti seggiolini allineati sul terreno. Non si tratta, in questo caso, di arte, ma dei lavori, avviati dalla Comunità montana, per il potenziamento del comprensorio sciistico.

Il progetto

Gli interventi comprendono il rinnovo e il potenziamento dell’impianto di risalita Barard, la sostituzione, con un impianto più moderno, della sciovia Zocchi e l’estensione dell’impianto di innevamento artificiale al servizio delle piste: il tutto per un impegno totale di 11.250.000 euro, 10.125.000 dei quali ottenuti tramite un finanziamento regionale e 1.125.000 messi sul piatto dallo stesso ente comprensoriale.

L’operazione rientra nel «Patto territoriale per lo sviluppo economico, ambientale, sociale e della mobilità del territorio del Monte Maniva» per la concretizzazione del quale il Pirellone ha stanziato un contributo di 12 milioni e mezzo su un progetto complessivo che ne vale 17. Gli interventi infrastrutturali giudicati strategici per il comprensorio sono nel complesso 10 e, tra questi, c’è, appunto, il rinnovo dei due impianti di risalita. Sviluppata la progettazione, ottenute le autorizzazioni necessarie, espletata la gara aperta europea e sottoscritto il contratto d’appalto, lo step successivo è stata l’apertura dei cantieri in quota.

Questo investimento costituisce solo una parte del più vasto programma di interventi previsto dal «Piano Territoriale del Comprensorio Maniva», finanziato grazie a una legge regionale che comprende anche - fra gli altri - una nuova pista ciclabile tra il Comune di Collio e la frazione di Memmo, la messa in sicurezza della viabilità Anfo - Baremone, la realizzazione di servizi all’utenza in località Persek e un nuovo parco giochi per i bambini allo Chalet Maniva.

Gli impianti di risalita saranno dotati di dispositivi adatti al trasporto delle biciclette per un utilizzo anche estivo. La società inhouse di Comunità montana, Sevat, ha contribuito al perseguimento dell’importante finanziamento complessivo che ammonta a 17.341.234 euro, così come alla progettazione e alla direzione lavori delle opere di questi interventi, che sono in capo all’ente comprensoriale. 

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