Brucia anche la Valtrompia: incendio nei boschi sopra Pezzaze

Il rogo è partito ieri sera in località Baitei: divorati 6mila metri quadrati. Prosegue anche quello di Sonico, in Valcamonica
  • L'incendio a Mondaro, frazione di Pezzaze, in Valtrompia - Foto © www.giornaledibrescia.it
    L'incendio nei boschi a Pezzaze
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Dopo tre settimane di tregua, tornano a bruciare anche i boschi della Valtrompia. Succede a Baitei, localitdel comune di Pezzaze, dove ieri sera verso le 22 è scoppiato un incendio che in poche ore ha divorato seimila metri quadrati di terreno.

Un bilancio provvisorio e già pesante, che tre squadre di Vigili del fuoco hanno cercato di contenere tutta la notte insieme ai volontari della Protezione civile. Il rogo è ancora in corso stamattina, così come quello di Rino di Sonico, in Valcamonica, iniziato la sera di mercoledì, dove oggi è previsto l’arrivo di un elicottero per supportare i lavori di bonifica.

L’ultimo incendio in Valtrompia era stato a inizio marzo a Punta Sendrai, sulle montagne lumezzanesi. Da gennaio si stimavano rasi al suolo da roghi oltre 200 ettari tra pascoli e bosco in Alta Valtrompia, un dato che aveva spinto l'antincendio valtriumplino a definire questi primi mesi del 2022 come «i peggiori mai visti, dal punto di vista del fuoco, dai primissimi anni 2000». Basti pensare al devastante incendio scoppiato in Maniva a fine gennaio, che ha fatto da apripista a molti altri divampati nei giorni successivi tra Pezzaze, Gardone e Tavernole. Praticamente tutti, salvo quello subito spento in località Caregno, sono stati segnalati come incendi di origine dolosa.

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