Passo decisivo per la depurazione della Valsabbia

È stato Matteo, in rappresentanza dei ragazzini delle Medie di Sabbio Chiese, a tagliare il nastro all’impianto che segna una svolta definitiva sulla strada della completa depurazione dei reflui in Valsabbia.

Si tratta della seconda linea del depuratore di Sabbio Chiese, che porta la capacità dell’impianto a 26mila abitanti «equivalenti» (residenti più industriali), che sono più di quanti effettivamente abitano nei territori serviti dalla rete di collettamento della Media Valle, che oggi si estende per 43 chilometri.

L’impianto è in funzione da ieri, venerdì, ufficialmente, ma operativamente già dalla fine dello scorso mese di luglio. È costato oltre 1 milione e mezzo, si occupa di depurare anche i reflui che arrivano da Barghe e Preseglie, dal Savallese, da Vestone, Lavenone, Anfo e Idro.