Università

UniBs cresce: verso quota 20.000 studenti e premi internazionali

Il rettore Castelli inaugura il 44° anno accademico tra nuovi corsi, alta occupazione e riconoscimenti per la qualità della ricerca
Loading video...
Università di Brescia, inaugurato l'anno accademico
AA

Oltre 17.500 iscritti previsti per l’anno prossimo, corsi in espansione, riconoscimenti internazionali sulla qualità della ricerca. L’Università di Brescia cresce e punta dritto alla soglia dei 20.000 studenti: un traguardo che la proietterebbe nell’Olimpo delle grandi università italiane.

Il 44esimo anno accademico si è aperto oggi, 19 novembre, nell’aula magna di Medicina, intitolata ad Augusto Preti, in un momento in cui l’ateneo consolida la propria traiettoria di crescita, sostenuta dall’ampliamento dell’offerta formativa e da un tasso di occupazione che resta tra i più alti del Paese.

La visione del rettore

«Abbiamo una storia ormai pluridecennale – ha ricordato il rettore Francesco Castelli –. Le sfide che attendono l’università sono quelle di tutto il sistema nazionale: la denatalità, la fuga dei cervelli, i cambiamenti sociali e tecnologici. Ma credo che il nostro ateneo sia attrezzato per affrontarle. Abbiamo un legame solido con il territorio, che è una delle nostre forze, e un tasso di occupazione dei laureati tra i più alti d’Italia. Questo non è solo merito nostro, ma anche della capacità del contesto bresciano di accogliere e valorizzare il capitale umano. Abbiamo una forza di ricerca che in alcune aree ci colloca ai vertici nei ranking internazionali. Dobbiamo ancora fare dei passi avanti, certo, ma sono fiducioso: migliorare è possibile, e non bisogna mai fermarsi».

Castelli ha anche ricordato i numeri che oggi raccontano la crescita dell’ateneo: oltre 70mila laureati dalla fondazione, un’offerta formativa articolata su 62 corsi di laurea, 21 dottorati e 51 scuole di specializzazione – la maggior parte in ambito medico –, una reputazione crescente anche sul piano internazionale, con 92 accordi attivi in tutto il mondo. «Il nostro obiettivo – ha aggiunto – è continuare a crescere nella qualità e nei servizi, restando però radicati alla comunità bresciana, che da sempre ci sostiene».

Alleanze con il territorio

In apertura, i saluti istituzionali. «La nostra voglia è crescere insieme come città universitaria, anche nei servizi», ha detto la sindaca Laura Castelletti. «Con l’ateneo abbiamo un rapporto fondamentale per lo sviluppo della nostra provincia e per la sua qualità della vita», ha sottolineato il numero uno del Broletto, Emanuele Moraschini. «Il sistema universitario lombardo è eccellente sotto tutti i profili – ha aggiunto l’assessore regionale Alessandro Fermi –. La presenza dell’UniBs arricchisce enormemente il territorio».

  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
  • L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
    L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it

La voce degli studenti

Non ha girato attorno alle parole Wade Giovanni Baisini, rappresentante degli studenti nel consiglio di amministrazione. Ha aperto il suo intervento ricordando le oltre 62mila persone iscritte al semestre filtro di medicina, «sottoposte da mesi a uno stress prolungato», con l’orizzonte di un esame che per due terzi di loro comporterà un cambio di rotta. «L’università - ha detto - deve essere un luogo che emancipa, non un filtro che discrimina». Baisini ha poi criticato il sottofinanziamento del sistema universitario e le politiche regionali sul diritto allo studio, definendo «insufficiente» lo stanziamento di 82 milioni rispetto a un fabbisogno di 169. Ha però riconosciuto l’impegno dell’ateneo bresciano nel colmare queste carenze, garantendo a tutti gli aventi diritto l’accesso alle borse.

Il suo intervento ha toccato anche temi politici e sociali, con un forte richiamo alla difesa dell’autonomia accademica. «Non possiamo accettare riforme che riducono l’università a un braccio del governo. Ogni accordo con enti coinvolti in violazioni dei diritti umani, come la colonizzazione della Palestina, va interrotto. Se l’università perde la sua integrità, abbiamo perso tutte e tutti».

Il personale tecnico-amministrativo

Per il personale tecnico-amministrativo è intervenuta Veronica Villa, rappresentante in Senato accademico: «Siamo parte integrante della nuova missione. Attori e custodi consapevoli di una trasformazione che passa anche attraverso l’intelligenza artificiale. Saremo facilitatori del cambiamento, per una trasformazione equa, intelligente e rispettosa dei diritti. La tecnologia deve essere al servizio degli individui, non del potere».

Colao e l’intelligenza delle scelte

L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs
L'inaugurazione dell'Anno accademico all'UniBs

A tenere la lectio magistralis è stato Vittorio Colao, ex ministro per l’innovazione tecnologica, con un intervento dal titolo: «Università e tecnologie digitali: intelligenza artificiale, intelligenza critica, intelligenza creativa». «L’intelligenza artificiale è uno strumento potente – ha detto –. Ma va capita, governata, integrata. Il punto non è temerla, ma sapere come usarla. Serve capacità critica, creatività e anche – ogni tanto – la libertà di dissentire. Saper riconoscere quando seguire un algoritmo e quando, invece, cambiare strada».

I riconoscimenti

Durante la cerimonia sono stati consegnati gli University of Brescia Award, riconoscimenti attribuiti a personalità che si sono distinte per il contributo dato all’ateneo e al territorio. Per l’innovazione e lo sviluppo tecnologico sono stati premiati Giuseppe Pasini, Marco Bonometti, Aldo Bonomi e Pia Cittadini. Luciano Corradini ha ricevuto il premio per l’attività formativa e di ricerca, mentre nella sezione cultura, arte, spettacolo e sport sono stati insigniti Pietro Gibellini, Annalisa Stroppa e la campionessa olimpica Sara Simeoni. Una menzione alla memoria è andata al professor Giorgio Brunelli, figura di riferimento dell’accademia bresciana, ricordato dalla moglie Luisa Monini Brunelli.

Nuovi corsi e occupazione

Conclusa la consegna dei riconoscimenti, è stato ufficialmente inaugurato il nuovo anno accademico. L’Università di Brescia si presenta con una fisionomia sempre più strutturata. Sono state aggiunte tre nuove triennali: «Business and Economics», «Scienze politiche e sociali» e, a Mantova, «Economia e gestione delle imprese culturali e creative».

Sul fronte dell’occupazione i dati parlano da soli: il 90,9% dei laureati triennali trova lavoro entro un anno, il 94,1% dei magistrali a cinque anni. Le retribuzioni medie superano i 2.000 euro netti al mese per i laureati di secondo livello.

Ricerca e internazionalizzazione

Anche nella ricerca l’ateneo si ritaglia un ruolo di primo piano: nella classifica 2026 del Times Higher Education World University Rankings è risultato primo tra le università pubbliche italiane per qualità della ricerca, 147esimo al mondo. Le collaborazioni con il mondo produttivo rappresentano il 6,6% delle pubblicazioni scientifiche, contro una media nazionale del 4,2%.

Infine, il profilo internazionale. Gli studenti stranieri sono in aumento, come anche i programmi propedeutici. Gli accordi attivi con università straniere sono 92, distribuiti su tutti i continenti.

L’ultimo è stato firmato a Pechino, nell’ambito del Forum dei rettori delle università cinesi e italiane. Un segnale, anche questo, che l’Università di Brescia sta guardando sempre più lontano.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...