Cultura

Capitale della cultura, Brescia Musei punta sulla Pinacoteca

La collezione di dipinti accoglierà Gambara e Velàzquez. Le opere di Savoldo e Moretto ospiti della mostra di Natale del Comune di Milano
L’«Adorazione dei pastori» di Savoldo andrà a Milano per la mostra annuale di Palazzo Marino
L’«Adorazione dei pastori» di Savoldo andrà a Milano per la mostra annuale di Palazzo Marino
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Pinacoteca Tosio Martinengo sotto i riflettori: da qui al 2023 sarà la collezione di dipinti (e non solo) cittadina a meritare l’attenzione di Brescia Musei in vista dell’appuntamento con Bergamo e Brescia Capitale della Cultura.

Con progetti a tutto tondo per rilanciare uno spazio che negli ultimi anni è rimasto ai margini, prima chiuso per lavori, poi sovrastato dall’enfasi sul progetto Vittoria Alata, infine sacrificato a causa del lockdown. Ora il rilancio, per tappe di avvicinamento alle due grandi mostre del 2023, dedicate a Giacomo Ceruti (in primavera) e al grande Rinascimento bresciano (in autunno).

«Il pranzo» di Diego Velázquez sarà al Museo Santa Giulia dal 27 Novembre
«Il pranzo» di Diego Velázquez sarà al Museo Santa Giulia dal 27 Novembre
Due quindi i filoni: i «pitocchi» e i maestri del ’500,per i quali la Fondazione cala un poker d’assi da qui a fine anno. Si parte domani con l’inaugurazione in Santa Giulia della mostra «Il senso del nuovo. Lattanzio Gambara pittore manierista» con la «Deposizione» acquisita dalla Fondazione, a cura di Marco Tanzi (per il pubblico, da sabato fino al 20 febbraio); si prosegue il 26 novembre (fino al 27 febbraio) con l’esposizione in Pinacoteca dell’opera di Diego Velázquez «Il pranzo» dal museo dell’Hermitage di San Pietroburgo, che sarà in dialogo con i «pitocchi» di Giacomo Ceruti, due dei quali saranno in prestito al museo russo.

«Cristo e l”angelo» del Moretto attualmente alla Pinacoteca - Foto © www.giornaledibrescia.it
«Cristo e l”angelo» del Moretto attualmente alla Pinacoteca - Foto © www.giornaledibrescia.it
Altre due opere lasceranno le sale del palazzo di piazza Moretto per entrare come ospiti illustri a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, dal prossimo 1° dicembre per l’ormai tradizionale mostra natalizia offerta dall’amministrazione meneghina, ad ingresso gratuito, per i milanesi e i visitatori in città. La lunare «Adorazione dei pastori» di Savoldo e la tenerissima «Pala Rovelli» di Moretto, con i piccoli allievi del pedagogo Rovelli accompagnati da San Nicola di Bari - precursore di Santa Klaus - ad omaggiare la Madonna in trono, saranno affiancati da due opere bergamasche: lo «Sposalizio mistico di Santa Caterina»di Lotto dalla pinacoteca dell’Accademia Carrara di Bergamo, e la «Madonna col Bambino e i Santi Caterina, Francesco e un offerente» del bergamasco Giovan Battista Moroni dalla Pinacoteca di Brera.

Guardando al 2023, oltre alle due grandi mostre Fondazione Brecia Musei sta lavorando a una serie di appuntamenti di vario genere, dall’arte alla musica, dal design alla danza contemporanea che avranno come cornice la pinacoteca. Il palinsesto, raccolto sotto il titolo «Il Parnaso a Brescia» proprio a significare il coinvolgimento di tutte le arti, concorre al bando Emblematici Provinciali di Fondazione della Comunità Bresciana. Una «ripartenza» per la Pinacoteca, quindi, nonostante lo stop imposto dalla Soprintendenza al progetto per la copertura trasparente del cortile interno, che ha trascinato con sé l’interruzione dei lavori al piano terra per il completamento delle sale espositive e delle aule didattiche, dello spazio ristoro e del giardino. Una «ripartenza» comunque urgente, per la quale Brescia Musei non vuole attendere.

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