Dalla maturità alla partita Iva: Tommaso a 18 anni crea siti web

A diciotto anni Tommaso Montanari ha già fatto una scelta che non ha mai nemmeno sfiorato la mente di molti suoi coetanei: ha aperto la partita Iva.
Maturando in Informatica e residente a Sarezzo, da tempo ha affiancato alla sua carriera scolastica quella di sviluppatore web. Realizza siti per piccole imprese, professionisti e associazioni. La sua storia è stata scelta e raccontata da Fiscozen, tech company attiva nella consulenza fiscale digitale, che ha condotto un’indagine qualitativa su scala nazionale per raccontare dei maturandi con partita Iva: ragazzi tra i 18 e i 19 anni che, ancora prima del diploma, hanno deciso di intraprendere un’attività autonoma.
Tra decine di casi raccolti, quello di Tommaso è stato selezionato per singolarità e determinazione. Il suo percorso parte durante la pandemia, quando scopre questa passione. Il suo obiettivo iniziale era dare una mano al padre imprenditore, creando il nuovo sito della sua azienda (non senza perplessità iniziali sia di familiari sia perfino di qualche amico: oggi gode dell’appoggio incondizionato del papà e anche di alcuni professori). Con lui lavorano alcuni coetanei, insieme ai quali ha dato vita a una web agency alla quale Tommaso intende dedicarsi pienamente dopo la maturità.
I primi clienti
«Ho iniziato per gioco, poi sono arrivati i primi clienti veri - racconta -. A quel punto ho deciso di aprire la partita Iva». Essendo sbocciato professionalmente come nativo dell’era dell’AI, vede in quest’ultima un prezioso supporto: «Un uso consapevole e corretto può sostituire un team umano di cinque persone» spiega. Per riuscire a conciliare tutto ha dovuto rivedere le sue priorità, relegando le uscite con gli amici ai soli weekend e rinunciando alla palestra e alle giornate in montagna.
Tuttavia il percorso di crescita personale intrapreso lo porta ad affermare che rifarebbe tutto da capo, errori compresi. Ora intende dedicarsi alla sua agenzia, consapevole che «il successo non è solo una questione di voti o titoli, ma di impatto: anche se dovessi fallire - aggiunge - so che posso sempre ricominciare, magari riprendendo gli studi. Ma intanto voglio provarci fino in fondo».
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