Ceramiche e bomboniere: a Rovato chiude Ponzoni dopo 109 anni di storia

109 anni possono bastare. Nel centro storico di Rovato ha chiuso i battenti il negozio Ponzoni. L’attività, dedicata a ceramiche, bomboniere, articoli per la casa e idee regalo, è stata un punto di riferimento di eleganza e stile nel centrale corso Bonomelli 108: un negozio aperto ininterrottamente nella Strada larga rovatese dal 1915.

La storia

Nel corso degli anni Ponzoni ha rappresentato anche uno dei motori dell’associazione dei commercianti locali Le vie di Rovato, che organizza - tra le tante iniziative - anche l’ormai storico Lo Sbarazzo, il mercato degli sconti e delle offerte che si tiene ogni primavera e autunno. Il saluto della famiglia Ponzoni rappresenta un esempio dell’eleganza, della sobrietà e del buon gusto che hanno sempre contraddistinto le suggestive vetrine di corso Bonomelli, a due passi dalla storica torre dell’acquedotto, di pochi anni più longeva di Ponzoni: «Siamo grati ai fedelissimi clienti per averci seguito con passione e dedizione per tanti anni, apprezzando le nostre scelte. Ringraziamo chiunque sia entrato in negozio: siete stati parte integrante della nostra lunga storia, grazie per esservi affidati alla nostra professionalità».

Centro del commercio

Nel 2012, Ponzoni - fino a ora gestito dalle sorelle Alessandra e Alba Ponzoni, che avevano raccolto l’eredità dei genitori Mari e Antonio - era stato insignito del titolo di «negozio storico» da Regione Lombardia. La «capitale» della Franciacorta è una delle realtà più premiate a livello regionale in questa speciale categoria, se si considera il numero di abitanti. Delle circa tremila attività storiche censite in Lombardia, ben 41 si trovano sul territorio rovatese: più della metà di quelle di Brescia città, che ha una popolazione residente dieci volte superiore.

Bancarelle in piazza Cavour, cuore del paese - © www.giornaledibrescia.it

Nonostante le difficoltà, soprattutto per i negozi di prossimità, di fronte all’avanzata dell’online e dei grandi shopping center, Rovato mantiene il proprio ruolo di «centro commerciale all’aperto», come rivendicato da anni dagli stessi negozianti de Le vie di Rovato. Per sostenere le attività del territorio, il Comune ha deciso di mettere in mostra gli esercenti, grazie a un bando regionale ad hoc che ha finanziato l’attività del Distretto del commercio creando sull’omonima pagina Facebook una vetrina online con fotografie, interviste, storie e, dove disponibile, anche con i riferimenti per la vendita online. Ben 352 le attività contattate, tra cui 220 negozi di vicinato, 80 tra bar, ristoranti e locali e una cinquantina tra parrucchieri, estetiste, tatuatori e dintorni.

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