Anna Danesi: «Rimango me stessa, ho ancora voglia di vincere»

«Io rimango sempre me stessa e questa medaglia non ha cambiato la mia fame di vittorie: inseguo la prossima, con un Mondiale da giocare. E lo faccio con la stessa umiltà di sempre. L’oro di Parigi è sicuramente uno sprono a non accontentarsi e cercare nuovi traguardi».

Sono le parole di Anna Danesi, la bresciana capitana dell’Italia di volley in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Danesi, che ha scritto il libro «Un sogno d’oro – La mia storia, la pallavolo, le sfide del futuro», parla anche della sua vita extra campo: «Sono alle prese con la tesi per la terza laurea.
Dopo una triennale in Scienze Motorie e una magistrale in Scienze dell’Alimentazione, ora sto prendendo i crediti per insegnare educazione fisica alle scuole elementari. Questa parte di studi è legata alla facoltà di psicologia».
E annuncia i piani futuri: «Quella del 2028 sarà la mia ultima estate con la Nazionale. Sempre che Velasco non mi lasci a casa prima. Avrò 32 anni. Credo di aver dato. Poi magari andrò avanti ancora qualche anno nei club. Inizierò la mia nuova vita. Ho voglia di costruirmi una famiglia. Sono fidanzata da 4 anni con Davide e prima o poi il matrimonio arriverà. Poi ho un forte desiderio di maternità. Tanti figli, magari tre. Di cui uno adottato».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@I bresciani siamo noi
Brescia la forte, Brescia la ferrea: volti, persone e storie nella Leonessa d’Italia.