Memorial Sandro Pellegrini, vittoria di misura di Nassini nei Dolphin 81

È stato abbinato allo storico Trofeo dell’Odio, giunto alla 72esima edizione, il Memorial Sandro Pellegrini organizzato sotto l’egida della FIV dal Circolo Vela Gargnano. La due giorni di regate ha visto scendere in acqua la flotta dei Dolphin 81,dei Protagonist 750 e della classe in tempo compensato ORC.

Condizioni meteo

Questa edizione è stata caratterizzato il sabato da condizioni di Ora, il vento da sud, stabile sui 12-13 nodi. Finale dal meteo instabile la domenica, da bonaccia a vento rafficato anche di forte intensità e di direzione variabile.

Dolphin 81

Regata combattutissima nei Dolphin 81. Dopo quattro prove e uno scarto ITA 115 Achab timonato da Luca Nassini del Circolo Vela Gargnano si aggiudica il memorial Pellegrini, ma di un solo punto su S&You di Paolo Masserdotti portacolori della Fraglia Vela Desenzano. Terzo Giovanni Perani su Insolente a sua volta a distanza ravvicinata di un punto da S&You.

Protagonist 750

Primo nella long distance tra i Protagonist 750 è El Moro (Pavoni-Sinibaldi) della Canottieri Salò poi Baffun2 (Dal Cin) e Tremendo (Maria Vittoria Moglia) a completare il podio.

Il primo classificato in classe Orc in tempo compensato è ITA 284 Funk di La Manna Roberto del Circolo Nautico Portese.

Il ricordo di Sandro Pellegrini

Sandro Pellegrini con la amata macchina da scrivere: il giornalista gardesano è morto a 68 anni - © www.giornaledibrescia.it

È sempre presente tra gli appassionati di vela il ricordo di Sandro Pellegrini, scomparso il 26 ottobre 2022. Portavoce in Coppa America con Azzurra e della sfida bresciana +39 Challenge, Sandro era la voce della vela a tutto tondo, bresciana e non solo.Per la FIV ha fatto parte della commissione grandi eventi.

Giornalista del Giornale di Brescia è sua l’idea del canale Vela nella sezione sport così come della trasmissione Skipper. Rimangono indimenticabili le storiche telecronache della Centomiglia su Teletutto.

Sandro era anche attento e sensibile al sociale in particolar modo attraverso il sostegno alla Children Wind Cup,promossa dall’Abe che da anni porta i piccoli pazienti oncologici in barca a vela.