Le premiazioni della Centomiglia, con il Trofeo GdB e il ricordo di Sandro Pellegrini
Le premiazioni della Centomiglia sul lago di Garda
Le premiazioni della Centomiglia sul lago di Garda
Le premiazioni della Centomiglia sul lago di Garda
Le premiazioni della Centomiglia sul lago di Garda
Una vita per la vela e per la Centomiglia. Sandro Pellegrini non si sarà voluto perdere neppure questa edizione, la 73esima. L’avrà seguita da lassù, come fosse sull’elicottero. Penna storica della vela per il Giornale di Brescia e Teletutto, Sandro - scomparso il 26 ottobre, quando una malattia che stava combattendo da tempo l’ha portato via a 69 anni - è stato ricordato questa sera, domenica, al Circolo Vela Gargnano, in occasione delle premiazioni della regina delle regate gardesane, che tanto deve a Sandro.
Il ricordo di Sandro Pellegrini
Il direttore del Giornale di Brescia, Nunzia Vallini, ha ricordato la sua passione senza limiti, la sua competenza e la sua conoscenza letteralmente sconfinata. Poi l’abbraccio alla moglie Gabriella. Un doveroso ricordo, nel momento della festosa celebrazione dei vincitori dell’ultimo capitolo della «favola bella della vela italiana» (così chiamava la Cento un grande della vela come Beppe Croce, che vinse nel 1964 un’edizione mitica).
Il ricordo di Sandro Pellegrini
Il ricordo di Sandro Pellegrini
Il ricordo di Sandro Pellegrini
Il ricordo di Sandro Pellegrini
I vincitori
L’edizione 73 va in archivio con la vittoria del 26enne veronese di Brenzone Matteo Pilati sul catamarano Triade Sail Academy, che dopo aver vinto il Trofeo Bettoni nella giornata di sabato, domenica si è imposto anche al Trofeo Gorla, vincendo al fotofinish. In equipaggio un solo bresciano, il giovane Filippo Amonti di Salò.
Il Trofeo GdB
Al secondo posto il catamarano Bestia Blu con al timone l’armatore-skipper Bruno Zorzan, tesserato per la Nautica Moniga, che si aggiudica il Trofeo GdB per il primo timoniere bresciano. In equipaggio con lui il veronese Roby Benamati, «mister Centomiglia» con le sue 12 vittorie. Terzo assoluto l’olimpionico Nico Delle Karth, sull’open hi-tech Cold Duck.
I vincitori di classe
Questi i «big». Poi ci sono i vincitori delle singole classi, che hanno dato vita a tante regate nella regata. Tra le classi più numerose gli Asso 99, con la vittoria di Pierluigi Omboni (Circolo Vela Gargnano) su Assterisco, e i Dolphin 81, che vedono dominare Giovanni Pizzatti (Fraglia vela Desenzano) su Baraimbo. Tra i foil vince Eric Monnin su Monofoil; tra i multiscafi 20-28 piedi primo posto dello svizzero Christoph Deinhard su Ora; nella classe Crociera vittoria dello svizzero Raphael Naef su Vuvuzela.
I trofei speciali
È stato assegnato, come accade da tre anni, anche il Trofeo We are Greta, dedicato a Greta Nedrotti, vittima con Umberto Garzarella del tremendo incidente nautico del 19 giugno 2021 nel golfo di Salò. Destinato alla velista donna più giovane prima sul traguardo è stato assegnato alla veronese Alessandra Rossi, sull’equipaggio di Sconquasso. Martina Capuccini, gargnanese, vince il Trofeo Comune di Gargnano per il primo timoniere donna. Il Trofeo AIB per il timoniere più giovane in tempo reale va a Lorenzo Rossi della Canottieri di Salò. Il trofeo in ricordo del gargnanese Santo Maffei, tra gli artefici del monotipo Asso 99, è andato a Pierluigi Omboni, timoniere di Assterisco.
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