Vela

Canottaggio: vince l'Italia davanti a Romania e Grecia

La salodiana Vittoria Tonoli della Canottieri Garda terza nel quattro di coppia nel prestigioso 36° Memorial d'Aloja a lago di Piediluco
Al lago di Lugano
Al lago di Lugano
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La salodiana Vittoria Tonoli terza nel quattro di coppia nel prestigioso 36° Memorial d'Aloja a lago di Piediluco. Gli altri ragazzi della Canottieri ha corso sul lago di Lugano Al lago di Piediluco, vicino Terni, l’Italia ha vinto la 36° edizione del Memorial "Paolo d'Aloja". Un successo per gli azzurri che arriva dopo le 16 medaglie conquistate nella prima giornata e le 17 vinte nel secondo giorno (5 ori, 5 argenti e 7 bronzi), per un totale di 33 allori conquistati (8 ori, 10 argenti, 15 bronzi), che hanno consentito all’Italremo del ditti Cattaneo di aggiudicarsi il Trofeo per Nazioni con 77 punti in classifica, davanti alla Romania con 58 punti e Grecia con 25.Il primo oro per la squadra azzurra è arrivato nel singolo Pesi Leggeri maschile grazie ad Antonio Vicino (Marina Militare) che, al termine di una regata combattuta, ha regolato sul traguardo l'Estonia ed il compagno di squadra Martino Goretti (Fiamme Oro), giunti nell'ordine.

Si conferma anche oggi al vertice il doppio di Luca Chiumento e Nicolò Carucci (Fiamme Gialle/Gavirate) che si è imposto, con buon margine, su Belgio e Grecia. Nel quattro di coppia maschile successo per la formazione azzurra di Lorenzo Gaione, Davide Mumolo, Simone Venier, Giacomo Gentili (CUS Torino/Fiamme Gialle) che, con una gara di testa, hanno avuto la meglio sulla Romania e sul secondo equipaggio italiano di Sebastiano Carrettin, Pietro Cangialosi, Matteo Sartori, Andrea Pazzagli (Gavirate/CUS Torino/Fiamme Gialle).

Argento e bronzo per le ragazze

Argento anche per Linda De Filippis, Elisa Mondelli, Gaia Colasante, Chiara Ondoli (Gavirate/Sc Moltrasio/CUS Torino/CC Aniene) nel quattro di coppia femminile vinto dalla Romania, con il secondo armo azzurro di Susanna Pedrola, Giulia Bosio, Alice Gnatta, la salodiana Vittoria Tonoli (atlete di Bissolati Cremona/Esperia Torino/CC Lignano/ Canottieri Garda Salò) che ha concluso al terzo posto. L'Italia conferma la piazza d'onore di ieri in singolo maschile, questa volta grazie a Luca Rambaldi (Fiamme Gialle) che manca l'oro per 1"84 dalla Romania, ma che per otto decimi conclude davanti al campione olimpico di Tokyo, il greco Stefanos Ntouskos, giunto terzo. L'ultimo argento di giornata per l'Italia giunge dall'ammiraglia maschile, di Salvatore Monfrecola, Alfonso Scalzone, Davide Comini, Matteo Della Valle, Cesare Gabbia, Emanuele Gaetani Liseo, Matteo Castaldo, Vincenzo Abbagnale, tim. Enrico D'Aniello (Marina Militare/Fiamme Gialle/Fiamme Oro/Telimar), che si inserisce sul podio tra i due equipaggi della Romania, primi e terzi. Ancora un bronzo per la campionessa olimpica Federica Cesarini (Fiamme Oro), giunta oggi alle spalle di Romania e Irlanda nel singolo Pesi Leggeri femminile, così come per il quattro senza maschile di Paolo Covini, Giovanni Codato, Davide Verità e Alessandro Bonamoneta (Gavirate/Marina Militare/Fiamme Gialle) che hanno terminato la finale dietro alla Romania vice campionessa olimpica ed alla Lituania, che ha bruciato sul traguardo gli azzurri per soli 12 centesimi. Negli under 19 buona prova dell'Italia che vince 3 ori (due senza maschile e femminile, doppio maschile), 5 argenti (singolo e doppio maschile e femminile, due senza maschile) e 4 bronzi (due senza e doppio maschile e femminile). Prossimo appuntamento internazionale, per il remo azzurro, i Campionati Europei Under 19, in programma sul bacino della Schiranna a Varese dal 21 al 22 maggio prossimi

In Svizzera altri successi

A Melano la squadra della Canottieri Garda ha conquistato un oro il 4 di coppia ragazzi di Alessio Leni e Marco Luterani, convocati dal Comitato Lombardia in equipaggio con Natan Sartor e Luca Cassina, per la Lake Lugano Rowing 2022, meeting nazionale open svizzero. L’evento, rivolto a tutte le categorie agonistiche, ha confermato la leadership delle squadre lombarde, con ben 17 società coinvolte in questa trasferta elvetica.

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