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#SalviamoilBrescia invade i social network

Tweet, post su Facebook e foto con cartelli: l'hashtag #SalviamoilBrescia (o #SalvateilBrescia) mette in rete l'appello dei tifosi
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Tweet, post su Facebook e foto con cartelli: l'hashtag #SalviamoilBrescia (con variante #SalvateilBrescia) mette si è tradotto in una manciata di giorni nell'ennesimo appello dei tifosi, questa volta nella forma virale che ha invaso in poche ore i social network.

Un popolo senza età e senza distinzioni, che sta cercando di dare voce al proprio appello anche in queste ore cruciali. Si va dagli studenti fino ai parlamentari (di opposti schieramenti), alcuni dei quali si sono immortalati in aula in Parlamento mentre esibiscono il cartello su cui campeggia il refrain #SalviamoilBrescia. E' il caso degli onorevoli leghisti Stefano Borghesi e Davide Caparini, come pure di Miriam Cominelli (Pd). 

Ma soprattutto ci sono tanti, tanti tifosi di sempre che non si rassegnano all'idea che 103 anni di storia possano chiudersi a breve. E così in rete sotto l'hashtag chiave ecco anche foto che raccontano di una passione incrollabile e di lungo corso: come quella che abbiamo ripreso qui sopra in cui le maglie vestite dalle rondinelle negli anni sono la testimonianza più immediata di un'avventura che da oltre un secolo unisce migliaia di appassionati.

E ora sempre via social network c'è chi lancia la proposta: "E se sabato tutti allo stadio portassero con sé un cartello con scritto #SalviamoilBrescia?"

 

 

 

 

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