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Montecampione celebra Pantani con una statua

L'inaugurazione alla presenza tra gli altri della mamma del Pirata, Tonina Belletti.
La statua dedicata a Marco Pantani, opera dello scultore Mattia Trotta - Foto Regione Lombardia © www.giornaledibrescia.it
La statua dedicata a Marco Pantani, opera dello scultore Mattia Trotta - Foto Regione Lombardia © www.giornaledibrescia.it
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Questo sabato sportivo è vissuto anche sull’inaugurazione della scultura dedicata al grande campione Marco Pantani, una statua alta 6 metri, posizionata a 1.800 metri di altezza in località Plan di Montecampione, in provincia di Brescia.

Inaugurazione avveuta alla presenza, tra gli altri, della mamma del Pirata, Tonina Belletti. L’iniziativa, patrocinata da Regione Lombardia, è ideata dal Gruppo Operatori Turistici della Valle Camonica, con la fattiva collaborazione della Famiglia Pantani, di Visit Brescia, della Comunità Montana della Vallecamonica, Provincia di Brescia e del comune di Artogne.

Montecampione è un ricordo indelebile per gli sportivi italiani, visto che proprio qui Pantani trionfò, ipotecando la vittoria al Giro d’Italia 1998.

«Marco Pantani è nell’immaginario collettivo uno degli sportivi più emblematici, una vera e propria ‘leggenda’ a livello internazionale – dice Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, presente all’inaugurazione -. La gente lo ama ancora tanto perché nelle gare, nelle sue vittorie, ci ha sempre messo il cuore e la passione».

L’opera è stata realizzata dallo scultore Mattia Trotta, in acciaio corten battuto e saldato, e raffigura Pantani a braccia aperte, classico gesto di quando vinceva le sue epiche battaglie sulle due ruote.

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