Ecco il nuovo logo (e il nuovo nome) del Brescia
Bsfc, ovvero Brescia Football Club. È l’acronimo, in lettere maiuscole dorate, che sovrasta, in una grafìa irregolare come a seguirne le forme, il nuovo marchio del Brescia Calcio. È comparso così, all’improvviso, ieri in serata accompagnato da un comunicato ufficiale della società che lo presentava decantandone le lodi intrinseche, come «il senso d’appartenenza, l’unione, la forza di volontà», secondo le prime parole del comunicato stesso.
Un marchio che «vuole consolidare proprio l’unione e quel senso d’appartenenza tra la squadra, la sua terra e i suoi tifosi. A simboleggiare il coraggio e la determinazione che da sempre contraddistinguono lo spirito dei bresciani nell’affrontare ogni sfida e seppur di stile grafico moderno, proiettato al futuro, mantiene un solido legame con le proprie origini e la propria identità che rivendica con onore ed orgoglio». Ed è un logo pensato e fortemente voluto dal patròn Massimo Cellino che, dicono voci a lui vicine, riteneva «triste» il leone che aveva sostituito momentaneamente il vecchio scudetto, anche quello, dicono le stesse voci, per Cellino troppo statico e poco rappresentativo di una squadra e di un territorio combattivo.
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