Brescia, Cistana out con il Mantova: le possibili soluzioni in difesa

La piccola eccezione al gruppo compatto di cui scrivevamo ieri, s’è rivelata non così piccola. Anzi. Ora, per la sfida salvezza con il Mantova di domani pomeriggio (ore 15) al Rigamonti, per il Brescia è emergenza difesa. Rolando Maran, che già doveva rinunciare a Davide Adorni squalificato, non avrà contro i virgiliani nemmeno Andrea Cistana, di fatto la coppia di centrali titolare. Lo sforzo profuso dal vice capitano nel suo rientro in campo al Picco contro lo Spezia venerdì scorso – dopo due mesi di assenza per l’infortunio al ginocchio subìto a Bari – ha provocato un sovraccarico che, dopo il lavoro in palestra di mercoledì etichettato come «gestione», ha costretto il classe ‘97 a disertare anche la seduta di ieri mattina.
Scelte limitate
Valutazioni mediche hanno consigliato di non rischiare un suo impiego domani contro i virgiliani e questa, dopo il suo positivo rientro a riformare la coppia titolare con Adorni condito dalla pesantissima vittoria esterna contro la terza della classe con tanto di porta inviolata, è una grossa tegola per il tecnico delle rondinelle. Maran che si ritrova così a disposizione soltanto due centrali di ruolo, l’inedita e giovane coppia formata da Papetti e Calvani con il primo che ha ritrovato (comunque positivamente) il campo da titolare alla Spezia dopo sette partite passate tra panchina (cinque) e subentri finali (due) e con il secondo che, lanciato da Pierpaolo Bisoli e confermato anche dopo il ritorno sulla panchina di Maran per le buone prove fornite, era stato escluso nel match in Liguria dopo le ultime gare in ribasso. Ma tant’è, considerando poi che in rosa non ci sono altri centrali con il solo Jallow adattato, quando la squadra s’è schierata come nelle ultime uscite con il 3-5-2, da braccetto sinistro.
Possibili soluzioni

Ecco, tale emergenza pone un dubbio anche sul modulo iniziale: partire ancora con il 3-5-2 posizionando uno tra Papetti e Calvani al centro dei tre davanti a Lezzerini o tornare a quattro con i due a fungere da coppia al centro con Dickmann e Jallow sugli esterni? Questa scelta disegnerà chiaramente la linea mediana con Maran che, oltre ad Adorni, non avrà l’altro appiedato dal giudice sportivo, Besaggio, ma potrà di nuovo contare sul recuperato Bjarnason e, seppur difficilmente (vista anche per lui l’assenza dai campi lunga 68 giorni) per un minutaggio elevato, su Nicolas Galazzi, tornato definitivamente in gruppo da tutta la settimana di preparazione al match. Una scelta che influirà anche sul ruolo di Nuamah, contro lo Spezia impiegato (positivamente) da mezz’ala nella linea a cinque, ma che in caso di centrocampo a quattro o a tre dovrà inevitabilmente occupare una zona del campo diversa.
In attacco
C’è poi da capire se Maran vorrà insistere sulla coppia d’attacco formata da Borrelli (tornato al gol dopo sei gare di digiuno) e da Moncini, con quest’ultimo lodevole sotto l’aspetto del sacrificio, ma di poca concretezza. Sempre out Olzer che quindi salterà anche la sfida di domani – a proposito, ancora qualche biglietto della «promo Dac» a 5 euro rimane a disposizione dei tifosi – a Mompiano. Bisoli e compagni che stamane svolgeranno la rifinitura prima del ritiro pre gara. Concentrati sull’obiettivo, nonostante l’emergenza che si è fatta di giorno in giorno più «pesante» in casa biancazzurra.
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