Il Brescia prova a chiudere l’accordo con l’Agenzia delle entrate

Ennesima (e ultima) mattinata decisiva per le sorti del Brescia. Il club ha un appuntamento con l’Agenzia delle entrate per formalizzare l’accordo per il rientro rateale dal debito maturato col Fisco. Il piano prevederebbe un pagamento in 5 tranches da 480.000 euro ciascuna. Il fatto che il club si muova per chiudere questo accordo, unitamente al fatto che è stato presentato ricorso in appello (udienza 10 giugno) contro la penalizzazione fa pensare che Massimo Cellino sia propenso a procedere con l’iscrizione: sul piatto entro domani alle 15 vanno messi, rata col Fisco compresa, 3 milioni di euro.

Gli investitori

Quanto agli investitori, che inizialmente ponevano l’accordo col Fisco come condizione necessaria alla chiusura dell’accordo per un primo ingresso come soci di minoranza e fornire il sostegno economico a Cellino per predisporre i pagamenti, dati i tempi stretti e la non chiarezza della situazione hanno proposto a Cellino di procedere a sue spese per l’iscrizione con l’impegno a rifonderlo una volta certificato che l’iscrizione sia andata a buon fine. A quel punto si procederebbe con la messa nero su bianco dell’intesa per la cessione del club. L’intesa prevederebbe l’accollo di tutti i debiti più 3 milioni in caso di serie C o 6,5 milioni in caso di serie B. Ora la palla è a Cellino e a questo punto, il tema è al momento unicamente quello dell’iscrizione.