FeralpiSalò, la denuncia di Balestrero: «Butic vittima di un insulto razzista»

«La partita è stata macchiata da un episodio vergognoso. Butic è stato espulso giustamente dopo una reazione gestita male. Ha ricevuto però un insulto a sfondo razziale che considero di una pochezza umana disarmante».

Nella sala stampa del Mapei Stadium arriva la dura condanna di Davide Balestrero all’episodio che ha condizionato il match tra Reggiana e FeralpiSalò. Corre il minuto 48 del primo tempo: l’attaccante croato, già ammonito, pare molto agitato. Il direttore di gara lo richiama un paio di volte, ma lui non si dà pace continuando a litigare con un paio di avversari. Massimi perde la pazienza, estrae il secondo giallo ed espelle l’attaccante, con i gardesani che rimangono in nove uomini, perché al 23’ era già stato cacciato Fiordilino, per gioco pericoloso.

«Ho visto Butic molto scosso - ha aggiunto Balestrero -, avrebbe probabilmente dovuto reagire come il portiere del Milan Maignan qualche settimana fa, a Udine, quando richiamò l’attenzione di tutti per i cori che sentiva provenire dagli spalti. Sono contento che sia arrivato il pareggio per poterlo dedicare a lui. Ripeto: la sua reazione non è giustificabile, ma ci tengo a rimarcare che è accaduto un episodio di una gravità pazzesca. So di per certo che è stato insultato a sfondo razziale e questo non può assolutamente accadere».

«No al razzismo»: questo il messaggio chiaro e diretto che la Lega di B ha voluto veicolare proprio in questa quarta giornata del girone di ritorno. L’episodio accaduto a Reggio Emilia, dunque, ha un’eco ancora maggiore, perché stona con la campagna di sensibilizzazione che si sta cercando di portare avanti.