Miracolo FeralpiSalò: in nove pareggia in extremis contro la Reggiana

Miracolo al Mapei Stadium. Clamorosa impresa dei gardesani, che in nove contro undici, all’ultimo secondo di recupero, trovano con Balestrero un pareggio insperato. Finisce 1-1 tra Reggiana e FeralpiSalò, con i primi a disperarsi per due punti gettati al vento e i secondi a festeggiare, quasi increduli, per una sconfitta evitata proprio in extremis.

Un sabato complicatissimo per i verdeblù che a Reggio Emilia hanno chiuso il primo tempo in nove per le espulsioni di Fiordilino (rosso diretto per gioco pericoloso) e Butic (doppio giallo, entrambi ingenui), ritrovandosi poi nella ripresa sotto di un gol. Quando la sconfitta ormai sembrava certa, ecco la rete del pareggio che permette alla FeralpiSalò di prolungare la propria striscia positiva, salendo a quota 21.

La cronaca

Marco Zaffaroni conferma la formazione tipo: nel suo 3-5-2 rientra dunque Compagnon al posto di Dubickas, che non è nemmeno in panchina perché nella rifinitura ha rimediato una distorsione alla caviglia destra. Dall’altra parte Alessandro Nesta risponde con il 3-4-2-1. La FeralpiSalò comincia benissimo, mettendo subito alle corde la Reggiana, che bada a difendersi. Sulla fascia sinistra Felici e Martella sono i più ispirati, ma i loro cross non portano a nulla.

Al 23’ il primo episodio che penalizza i gardesani: Fiordilino alza troppo il piede colpendo in faccia Girma, che arriva sul pallone abbassando la testa. Per il direttore di gara l’intervento del centrocampista dei verdeblù merita il cartellino rosso. Ceppitelli e soci non ci mettono nulla a riorganizzarsi: il pallino del gioco passa in mano ai padroni di casa, che non riescono però a rendersi pericolosi.

In chiusura di tempo, però, la FeralpiSalò rimane addirittura in nove: al 45’ Butic rimedia il giallo per aver calciato lontano la palla dopo un fallo. Tre minuti più tardi litiga a lungo con Bianco. Il direttore di gara avverte i due, che però continuano nel loro battibecco. Massimi perde la pazienza e ammonisce entrambi: per il croato, già ammonito, arriva così il rosso. Gardesani all’intervallo in nove contro undici.

Nei primi minuti della ripresa i salodiani sembrano non soffrire la doppia inferiorità numerica. Poi però la Reggiana prende in mano il match ed inizia a pressare. La FeralpiSalò arretra e si schiera con cinque uomini in difesa e tre a centrocampo. Dopo una traversa di Antiste al 14’, i padroni di casa trovano il vantaggio al 34’: dopo un’azione prolungata la palla finisce a Kabashi, che dal limite pesca l’angolino basso alla destra di Pizzignacco. Da qui in poi si allenta la morsa dei granata e il match si trascina fino al 49’ senza squilli.

La FeralpiSalò conquista però un calcio di punizione al limite e ci prova. Salgono tutti, pure Pizzignacco. S’incarica della battuta uno degli ultimi arrivati, Manzari. La palla spiove in area e Balestrero in tuffo colpisce di testa, infilando Bardi. E’ pareggio! Poi c’è tempo solo per il triplice fischio. E li scatta la festa dei salodiani.

Sabato prossimo impegno interno con il Palermo: Zaffaroni dovrà però fare sicuramente a meno di Fiordilino e Butic, che saranno squalificati.

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