Calcio

Caso scommesse, per Tonali stop di 10 mesi più otto di pene accessorie

Per l'ex giocatore del Brescia stagione finita, ma soprattutto niente Europeo nel caso in cui l’Italia si qualificasse
Sandro Tonali con la maglia del Newcastle - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Sandro Tonali con la maglia del Newcastle - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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La fumata bianca era attesa ieri e così è stato. Raggiunto l’accordo tra Sandro Tonali e la procura della Federcalcio per il caso scommesse che ha visto coinvolto l’ex giocatore di Milan e Brescia. La sanzione è di 18 mesi, di cui dieci di squalifica in campo e otto di prescrizioni alternative, l’adesione a un piano terapeutico anti ludopatia e la disponibilità a 16 incontri «in presenza» organizzati dalla Federcalcio in Italia. A questo si aggiunge anche l’ammenda da 20mila euro. Per il centrocamnpista quindi com’era ampiamente prevedibile niente Europei se l’Italia otterrà il pass.

Il precedente Nicolò Fagioli è servito dunque a tracciare le linee guida anche dell’intesa tra Tonali e il procuratore Chiné, anche se il centrocampista del Newcastle aveva l’aggravante di aver scommesso pure sul Milan (e sul Brescia), seppur sempre vincenti.

Passaggi

L’aver patteggiato prima del deferimento e la collaborazione fornita, però, hanno portato comunque il calciatore a beneficiare degli sconti previsti dal Codice della Giustizia Sportiva, in attesa che adesso l’accordo, dopo esser stato avallato dal presidente della Figc, Gabriele Gravina, venga accettato anche dalla Procura Generale dello Sport.

«Ci aspettiamo di definire tutto a breve», ha detto il numero uno della Federcalcio annunciando lui stesso l’accordo raggiunto tra Tonali e Chiné. Solamente dopo l’ok della Procura Generale dello Sport la squalifica sarà infatti effettiva e la Figc si attiverà con l’Uefa per l’estenderla anche al di fuori dei confini italiani. Gravina poi risponde a chi critica e ritiene poco efficaci le sanzioni comminate prima a Fagioli e poi a Tonali. «Le regole prevedono un certo numero di anni di sanzione - spiega il presidente della Figc -. Ma è previsto anche il patteggiamento, sono previste le attenuanti, i ragazzi hanno collaborato fino all’inverosimile, quindi noi continuiamo a rispettare delle regole che ci siamo prefissati».

E poi ancora: «A questo, inoltre, aggiungiamo un aspetto innovativo: non possiamo pensare di elogiare le dimensioni del mondo del calcio nella valorizzazione di alcuni aspetti sociali e poi pensare solo a punire questi ragazzi. Valgono molto di più otto mesi di attività di intervento che un mese di squalifica, a testimoniare cosa hanno vissuto».

Futuro

E in attesa che il comunicato ufficiale faccia scattare lo stop dai campi, i dieci mesi chiudono di fatto la stagione di Tonali. Tra l’altro ora per il calciatore del Newcastle inizia un’altra partita, quella con il proprio club che potrebbe avvalersi della possibilità di tagliarli lo stipendio dopo averlo acquistato in estate per 70 milioni dal Milan. I legali del calciatore informano che fin qui con la società di Premier non è stato ancora intavolato un discorso vero e proprio e il club ha solo manifestato vicinanza al giocatore.

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