Brescia, prevendita fiacca nonostante le promozioni

Non basta un secondo posto con vista sempre aperta sul primo a metà campionato per riscaldare il cuore dei bresciani di fascia «tiepida» e questo lo avevamo capito. Non bastano nemmeno le promozioni per gli Under 16 e le donne che il club ha introdotto: questo lo si era immaginato, ma mancava la riprova. Che avremo domani: quando allo stadio «Mario Rigamonti», a fare la battaglia contro il Cittadella, insieme al Brescia, vedremo i soliti 5mila indomiti che non si fanno scoraggiare da nulla - non dal gelo atteso e nemmeno dalle ultime due deludenti prestazioni casalinghe delle rondinelle - e non troppo di più.

Come sempre, saremmo molto lieti di poter fare delle constatazioni diverse e ricrederci, ma dovrebbe registrarsi oggi un autentico boom di vendite. Ieri sera bastava fare un giro sul sito di Ticketone per trovare disponibilità di biglietti alta per i settori tribuna centrale, laterale e gradinata e media per la curva Nord. E dal quartier generale del Brescia, alla domanda sulle prevendite rispondevano con un laconico messaggio riassumibile in «poca roba».

Come già più volte abbiamo avuto modo di sottolineare, sventolare la sola bandiera del «caro prezzi» per spiegare le assenze sugli spalti, era pura superficialità. Perché le cause sono da ricercare in più fattori.

Storici tanto per cominciare: una storia grondante serie B non ha aiutato a crescere leve di aficionados e così tantissimi bresciani conoscono benissimo le strade per arrivare a San Siro e all’Allianz, ma non a Mompiano. E poi ci sono motivi logistici perché l’anacronismo di un Rigamonti per metà scoperto in epoca di richieste di servizi sempre più comodi, di certo non aiuta. Mettiamoci non ultimo il periodo storico con il Covid sempre in pressing.

Il problema delle presenze «rarefatte» allo stadio non è peraltro solo di Brescia: basta dare un’occhiata alle immagini tv. Anche i «signori del calcio» sarebbe ora che si interrogassero su tante scelte gestionali di sistema che i tifosi li ha perlopiù e sempre più trattati come clienti qualunque di ambiti qualunque allontanandoli.