Brescia Calcio, il Riesame conferma il maxi sequestro a Cellino

Il tribunale del Riesame di Brescia ha confermato il sequestro della Eleonora immobiliare e di Eleonora LTD, quest’ultima per un valore di poco superiore al milione di euro. Sono le società riconducibili a Massimo Cellino, presidente del Brescia Calcio, che aveva chiesto l’annullamento del maxi sequestro da 56 milioni di euro. 

I giudici hanno contemporaneamente revocato il sequestro di alcuni beni personali intestati al presidente del Brescia e alla moglie, che sono indagati per reati di natura fiscale. Si tratta dei conti correnti personali, di alcuni terreni e appartamenti in Sardegna, di un'auto e di una moto.  

Tre giorni fa Cellino era tornato davanti ai giudici per chiedere la revoca del sequestro: «Posso solo dire che con la testa sempre al Tribunale faccio fatica a fare il mio lavoro, il presidente del Brescia» aveva dichiarato al termine dell'udienza.