Seconda categoria: Real Castenedolo che colpaccio a Pavone

Nella sfida al vertice dai nervi tesi gli ospiti vincono e volano in vetta alla classifica
L’esultanza di Deo e dell’intera squadra - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it
L’esultanza di Deo e dell’intera squadra - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it
AA

Colpaccio esterno del Real Castenedolo nella sfida al vertice con la Pavonese Cigolese. Al termine di un match ruvido e spigoloso, caratterizzato da due espulsioni (una per parte) per bestemmia e da un arbitraggio non all’altezza della situazione, gli ospiti si impongono per 1-0 e mettono la freccia conquistando la vetta solitaria della classifica.

Il primo acuto ospite arriva già al 1’, con un colpo di nuca di Deo che sorvola la traversa. Al 15’ ancora ospiti pericolosi con il destro di Liberini neutralizzato da Alberti. L’occasione migliore il Real Castenedolo la confeziona al 21’: Francini sfonda sulla corsia di destra, trova il fondo e crossa forte e teso, Alberti respinge sui piedi di Zaninelli che batte a colpo sicuro trovando però l’opposizione di Botticini.

Icona Newsletter

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.

Al 27’ arriva la prima espulsione, con Facconi allontanato dal campo dopo una bestemmia. Tre minuti più tardi gli ospiti sfiorano il vantaggio con la girata mancina di Zaninelli che Alberti respinge in angolo compiendo un autentico miracolo. Nel finale di tempo i padroni di casa serrano i ranghi e stringono i denti, con mister Mondolo che incita e sostiene i suoi ragazzi.

Nella ripresa il Real sfonda già al 5’ grazie ad un tocco velenoso di Deo che, appena dentro l’area, calcia con la punta del piede, colpisce il palo interno e batte Alberti. Al 17’ espulsione anche per Deo, l’autore del gol, e parità numerica ristabilita. In 10 contro 10, la partita si riequilibra, tuttavia sono ancora gli ospiti a farsi preferire, mentre la Pavonese appare un po’ contratta.

I ragazzi di mister Mondolo ci provano comunque fino alla fine e al 45’ sfiorano il pari: Botticini, il migliore dei suoi, riceve palla in area spalle alla porta, si gira e calcia, ma Ferretti è ben appostato sventa la minaccia.

Tensione alta nel finale, quando il neo entrato Salandini rimane a terra colpito al petto dopo uno scontro con Zoni, ma dopo qualche minuto di tensione e paura il giocatore si rialza e l’arbitro fa riprendere il gioco e assegna 9’ di recupero.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia