Promozione, tra Nuova Valsabbia e Pavonese è pari in extremis

Con le unghie (e un pizzico di fortuna) la Nuova Valsabbia con la Pavonese agguanta un pareggio al 91’ che ha il mezzo sapore di salvezza. La «x» a referto inguaia al contrario i padroni di casa: con un punto di vantaggio sulla coppia Borgosatollo-Asola, non sono al sicuro dai play out.

La cronaca

Nei primi minuti imperversa un’immagine, che rende bene l’idea del «piattume» della sfida: i due tecnici si «dilettano» di continuo nell’allargare le braccia in segno di disappunto. E se da un lato l’atteggiamento di stizza è chiaramente riferibile all’incapacità dei propri uomini di riuscire a prendere in mano il pallino del gioco, dall’altro è invece da interpretare come eloquente pollice verso nei confronti del direttore di gara, le cui decisioni non trovano affatto il consenso degli allenatori.

Specialmente in Ligarotti, quando al 25’ viene ravvisato un fallo di mano di Cama sulla rimessa dalla lunga gittata solo spizzata da Mbengue. Indicato quindi il dischetto tra le veementi proteste degli ospiti, ecco che O’Neal sblocca il parziale di un match altrimenti privo di emozioni, con la conclusione alta di Chiari al 18’ unico episodio di rilevanza sul blocco appunti.

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Dopo il vantaggio

Forti poi dell’1-0, i locali cambiato volto: saliti di tono, sfiorano allora il bis con O’Neal che, imbeccato da un divino tracciante di Chiari, si avvita su se stesso e bacia la traversa (30’). Stop. Da qui in avanti Cigolini e Bresciani si rivelano spettatori non paganti, con i bassaioli comunque maggiormente compassati e timorosi mano a mano si avvicina il triplice fischio. Di contro, i valsabbini non demordono e, sfiorato l’1-1 con la deviazione involontaria di Mbengue sulla rimessa lunghissima di Dosso (44’), riportano in equilibrio il match con il cross di Vittiglio indirizzato in fondo alla propria porta dal capitano Michele Pini (46’). Game over.