Basket, Germani al lavoro: a Brindisi arriva il «giorno verità»

Otto atleti in palestra per l’allenamento, ieri. Più qualche ragazzo delle giovanili. È la situazione della Pallacanestro Brescia che si prepara, tra mille incognite, alla gara contro Brindisi, valida per il recupero della quattordicesima giornata di serie A, in programma questa domenica, alle 20, al PalaLeonessa. Se la Germani si è allenata con otto «senior» significa che, sempre a ieri, era a disposizione il 73% della rosa, se si considera che sono undici i giocatori con contratto da professionisti.

Alla luce delle norme destinate a regolare anche il basket - contenute nella bozza del protocollo anti-Covid redatta nel corso della Conferenza Stato-Regioni di ieri -, Brescia avrebbe quindi i numeri per giocare, dato che il blocco della squadra scatta al raggiungimento del 35% di giocatori positivi nel roster.  Le incognite, però, restano moltissime. La Germani, ad esempio, potrebbe recuperare uno, due o tutti e tre i «pro» indisponibili. Oppure, addirittura, riscontrare nuove positività. Circostanza che farebbe impennare la percentuale degli indisponibili fino al raggiungimento della soglia che fa scattare il rinvio.

Discorso complicato - ancora più complicato, se possibile - per quanto riguarda gli ospiti. Stando a quanto raccolto, dei dieci positivi nell’Happy Casa i giocatori sarebbero cinque o sei. Tra essi, anche alcune pedine chiave dello scacchiere di Francesco Vitucci. Per loro, il tampone di controllo è previsto per oggi. Se risultassero negativi (o se risultasse negativa una corposa parte dei contagiati), la squadra pugliese sarebbe chiamata a intraprendere il viaggio verso la città della Leonessa. Gli step prevedono che i test vengano svolti nella mattinata di oggi. Nel pomeriggio potrebbero arrivare i risultati. A quel punto sarebbero necessari tutti i passaggi medico-burocratici per riabilitare i giocatori in questione all’attività agonistica. Di fatto, prima del viaggio con destinazione Brescia (si parla di un’ipotetica partenza nella serata di dopodomani, sabato), l’Happy Casa potrebbe avere uno, forse due allenamenti di gruppo nelle gambe. Pochissimi, per poter affrontare una gara molto delicata con un adeguato tasso di competitività.

Il tutto, considerando che Brindisi non gioca una partita ufficiale dal 26 dicembre scorso (ko al PalaPentassuglia contro Pesaro, per 91-89). E che i biancazzurri di Puglia hanno perso cinque delle ultime sei partite di serie A. L’ultimo successo, conquistato all’overtime, risale al 19 dicembre, in casa contro Treviso. Dal punto di vista meramente logico, una squadra in profonda crisi (solo due punti in più della Germani, 14, in 13 gare di campionato fin qui disputate) avrebbe tutto l’interesse a non giocare. Ma anche il sistema dei rinvii sta attraversando una fase di rivoluzione. E cosa sarà di Germani-Brindisi diventerà più chiaro solo nelle prossime ore.

Intanto, nella speranza che si possa giocare, la Lega ha fissato il recupero della gara contro Pesaro per le 20.30 di giovedì 20 gennaio, al PalaLeonessa.