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Le Onorificenze Coni illuminano i campioni dello sport bresciano

Dai motori al tiro a volo, spaziando tra diverse discipline: per tutti una serata da ricordare
  • La consegna delle Onorificenze Coni
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    La consegna delle Onorificenze Coni
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Il salone Vanvitelliano della Loggia ha ospitato ieri la consegna delle Onorificenze Coni al merito sportivo per l’anno 2021. I premi - divisi in stelle per dirigenti e società, e in medaglie per gli atleti - sono stati conferiti per i risultati di grande rilievo ottenuti due anni fa da alcuni dei massimi esponenti bresciani delle discipline che fanno capo al Comitato olimpico nazionale italiano.

Grande è stata l’adesione delle istituzioni, vogliose di partecipare a un’iniziativa di assoluto valore e utile per sottolineare la qualità e l’eccellenza raggiunta dalle discipline sportive presenti sul nostro territorio. Sul palco erano presenti tra gli altri Ugo Ranzetti, gli assessori del Comune Valter Muchetti e Alessandro Cantoni, il consigliere provinciale con delega allo sport Alberto Bertagna, la presidente del Coni point Brescia Tiziana Gaglione e il presidente regionale del Coni Marco Riva, che in coro hanno rimarcato «l’importanza dello sport e dei suoi valori nella società odierna e la responsabilità di rappresentare una città come Brescia». Non è mancato poi il saluto della sindaca Laura Casteletti, felice di vedere nello sport «quel collante indispensabile per unire la comunità».

Emozione

Nel corso della serata sono state consegnate quattro medaglie d’oro, cinque d’argento e ventiquattro di bronzo, oltre alle stelle per i dirigenti - una d’oro conferita a Giuseppe Rodenghi della Federazione tiro a volo, due d’argento donate a Matteo Bonetti e Valter Possali -, e ad una stella di bronzo per la società Master Rapid Skf. Tra gli atleti i riconoscimenti più importanti sono andati a Filippo Beltrami per la pesca sportiva, Davide Guarneri e Matteo Pavoni per il motociclismo e a Bianca Revello per il tiro a volo.

«Brescia è la culla delle armi che vengono utilizzate nel tiro a volo e nella fossa universale, inoltre a Ghedi e Lonato ci sono due strutture eccezionali per allenarsi - commenta Revello -. Non è il primo premio che ricevo, però è sempre un’emozione veder riconosciuti tutti gli sforzi che noi atleti amatoriali compiamo ogni giorno per amore dello sport».

A ricevere la medaglia d’argento sono stati, invece, la pallavolista Anna Danesi, Eric Esposito (tiro con l’arco), Letizia Ghiroldi (pattinaggio artistico), Giacomo Pollini (automobilismo) e Mathilde Rosa (canoa-kayak). «È un piacere immenso ricevere un riconoscimento così importante - precisa Pollini -. Adesso corro con le Gran turismo e non più con i kart: non è facile, ma spero di essere premiato anche in futuro». 

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