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Giro d'Italia, dalla viabilità alla corsa: cosa c'è da sapere per vedere la tappa bresciana

Martedì 23 maggio la corsa rosa partirà da Sabbio Chiese, passando da Salò: Gardesana chiusa fino a Riva. Ecco quando
La partenza di una tappa del Giro d'Italia 2023 - Foto Ansa/Luca Zennaro © www.giornaledibrescia.it
La partenza di una tappa del Giro d'Italia 2023 - Foto Ansa/Luca Zennaro © www.giornaledibrescia.it
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La Valsabbia e il Garda si preparano ad accogliere la carovana rosa del Giro d’Italia 2023, con la 16esima tappa che martedì 23 maggio prenderà il via da Sabbio Chiese per concludersi in cima al monte Bondone dopo 203 chilometri e 5.200 metri di dislivello.

I corridori partiranno dal Comune valsabbino alle 10.50, raggiungendo Salò attorno alle 11.15 per poi percorrere l’intero versante bresciano del Benaco lungo la Gardesana Occidentale 45bis fino a Riva e lo sconfinamento in Trentino Alto Adige, dove si concluderà la frazione.

I Comuni della provincia direttamente interessati dal transito della carovana saranno otto: Sabbio Chiese, Vobarno, Roè Volciano (Tormini), Salò, Gardone, Toscolano Maderno, Gargano e Limone. Altre località, quali Tignale e le frazioni montuose sparse lungo le rive del Garda, saranno però comunque coinvolti, per quanto indirettamente.

La viabilità

La planimetria del passaggio del Giro d'Italia nel Bresciano
La planimetria del passaggio del Giro d'Italia nel Bresciano

Lo spettacolo della corsa rosa comporterà però inevitabilmente modifiche alla viabilità e disagi lungo la Statale 45bis: per permettere il passaggio della carovana questa sarà infatti chiusa al traffico, in entrambi i sensi di marcia, dalle 8.45 alle 12.30. Inoltre dalle 8.45 nessun mezzo potrà più transitare su tale tratto di strada e le forze dell’ordine imporranno la sosta forzata a tutti i veicoli, auto o moto, che fossero eventualmente ancora di passaggio.

Mai Comuni mettono in guardia pure su ulteriori possibili difficoltà che gli automobilisti incontreranno durante l’intera giornata. Anche al di fuori degli orari di divieto, la viabilità subirà molto probabilmente rallentamenti per smaltire il traffico che si sarà venuto a creare.

A Sabbio Chiese e Vobarno

L'altimetria della 16esima tappa del Giro d'Italia
L'altimetria della 16esima tappa del Giro d'Italia

Sabbio Chiese, in quanto punto di partenza della frazione, sarà il territorio che più degli altri verrà coinvolto. La partenza è prevista di fronte al municipio, con un percorso concordato con la direzione del Giro che si snoderà nella vie centrali toccando anche piazza Rocca. 

Via Sole, via XX Settembre e via Provinciale (dalla rotonda di ponte Cleten alla rotonda della tangenziale) saranno chiuse al traffico dalle 10 del 22 fino alle 16 del 23 maggio. 

Dalle 5 alle 13 di martedì 23 saranno invece chiuse anche via Caduti, via Moretti (davanti al municipio), via Bertella, il parcheggio della casa di riposo (quello utilizzato da dipendenti), quello di via Zani (sotto Rocca) e quello di via Parrocchiale. È inoltre istituito divieto di sosta in diverse aree: per scoprire quali scaricare il pdf dell’ordinanza del Comune di Sabbio Chiese riportato qui accanto.

A Vobarno invece, dalle 8.45 alle 11.30, saranno via Provinciale Carpeneda, via G.E. Falck, via Garibaldi, piazza Ferrari, via Migliorini, via Battisti e via Provinciale Collio.

A Salò

L'altro Comune ad essere maggiormente interessato dal transito del Giro d'Italia sarà Salò, con anche la carovana pubblicitaria che si fermerà in Fossa alle 10. Il centro del paese sarà perciò inaccessibile almeno fino alle 11.30 con le seguenti aree chiuse al traffico veicolare: Rotonda del Pozzo, via Paolo VI, via Alcide de Gasperi, via Gasparo da Salò, rotonda della Polizia Stradale, via Zane, via Leonesio, via Pietro da Salò, piazza San Bernardino, piazza Sergio Bresciani, via Bolzati, piazza Vittorio Emanuele II, largo Dante Alighieri, via Brunati, piazza Carmine, viale Landi e via Trento (Ss 45bis).

La tappa

La salita del monte Bondone
La salita del monte Bondone

La 16esima tappa si preannuncia come una delle più dure di tutto il Giro d'Italia 2023. Nei 203 chilometri, che prevedono ben 5.200 metri di dislivello, dovranno essere scalati in successione il passo di Santa Barbara, l'inedito passo di Bordala con discesa a Rovereto e salita in Folgaria attraverso Serrada. Da qui sconfinamento in Val d'Adige e risalita verso la sommità del monte Bondone da Aldeno, il versante più impegnativo e lungo con pendenze che fino al 15%.

Proprio il monte Bondone fa però sovvenire alla Valsabbia e all'intero territorio bresciano dolci ricordi. Proprio lungo queste salite, affrontate però dal versante di Candriai, nel 2021 passò la prova degli Europei che vide trionfare Sonny Colbrelli sul traguardo finale di Trento.

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