Una «Spiga Verde» a Ome per la mosca bianca della sostenibilità ambientale

Il Comune bresciano è tra i due Municipi lombardi che possono vantare il riconoscimento consegnato da Foundation for environmental education
Ome ha ottenuto il riconoscimento Spighe Verdi 2023 - © www.giornaledibrescia.it
Ome ha ottenuto il riconoscimento Spighe Verdi 2023 - © www.giornaledibrescia.it
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C’è anche Ome tra le 72 «bandiere verdi» italiane premiate dal riconoscimento Spighe Verdi 2023: ieri mattina è stata ufficializzata la vittoria del premio, ottenuto dal Comune grazie alle politiche di sviluppo rurale sostenibile portate avanti in questi anni. Ome è uno dei due Comuni lombardi, insieme a Sant’Alessio con Vialone, in provincia di Pavia, a potersi fregiare del bollino verde consegnato da Foundation for environmental education, con la preziosa collaborazione di Confagricoltura Brescia.

Il piccolo Comune della Franciacorta si è autocandidato per poter ottenere la certificazione, seguendo un protocollo in cui è prevista la rispondenza a diversi criteri: acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio e molti altri capitoli. «Ringrazio Confagricoltura Brescia per averci presentato questo progetto e per averci accompagnato nel percorso - ha commentato raggiante il primo cittadino Alberto Vanoglio -. Sono orgoglioso che Ome sia tra i primi comuni lombardi a essere parte di questo programma: le nostre politiche sono particolarmente attente alla tutela del territorio, al rispetto dell’ambiente e al benessere dei cittadini. Aver ricevuto questo riconoscimento significa che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta».

Il premio

Spighe Verdi è un programma nazionale della Foundation for environmental education pensato per i Comuni rurali che scelgono strategie di gestione del territorio virtuose, che giovino all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità. La fondazione ha condiviso con Confagricoltura alcuni degli indicatori considerati: la partecipazione pubblica, il corretto uso del suolo, la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura, ma anche la qualità dell’offerta turistica, la gestione dei rifiuti e la cura dell’arredo urbano.

«Riconoscere alle aree rurali, con le loro imprese, il ruolo centrale nella gestione dei territori e per la conservazione della natura e del paesaggio è doveroso - sottolinea il presidente di Confagricoltura Brescia Giovanni Garbelli, presente alla premiazione con il vice Gianluigi Vimercati, residente a Ome e proprietario dell’agriturismo Al Rocol -. Con Spighe Verdi viene messo in evidenza anche il valore del lavoro agricolo, sempre più sostenibile grazie all’innovazione e alle tecnologie in campo. Il programma ha il merito di sensibilizzare l’opinione pubblica sul concetto stesso di sostenibilità, che implica un impegno costante su vari fronti da parte delle Amministrazioni, delle imprese e dei cittadini».

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