Si tuffa in acqua per salvare il fratello, ma muoiono entrambi

Due fratelli di 16 e 17 anni sono morti dopo che ieri pomeriggio avevano avuto un incidente nelle acque di Tavernola, sulla sponda bergamasca del lago d’Iseo.

L’incidente è avvenuto di fronte alla spiaggia Rino, molto nota in zona. Secondo la ricostruzione dell’Eco di Bergamo, mentre stava nuotando, il diciottenne ha iniziato a mostrare difficoltà nel tornare a riva.

A quel punto il fratello diciassettenne si è buttato per soccorrerlo, chiedendo però aiuto a sua volta. Anche il terzo fratello presente, di diciannove anni, si è buttato per aiutare i due, rischiando a sua volta di annegare. Un bagnante è riuscito a salvarlo, mentre per gli altri due ragazzi sono dovuti interventire i Vigili del fuoco assieme ai volontari sommozzatori di Camunia Soccorso, che li hanno recuperati a 15 metri dalla riva, e a circa tre di profondità. 

Trasferiti in condizioni critiche al Papa Giovanni XXIII di Bergamo e al Civile di Brescia, i due fratelli di origini pakistante sono morti in ospedale, nonostante i tentativi di salvare loro la vita. 

Nelle scorse settimane, le acque del Sebino erano state teatro di altri due incidenti in cui sono morti un ragazzo di 16 anni e un turista olandese di trent'anni.