Ritrovato morto nel canale: addio allo storico pasticciere di Pontoglio

Quando ieri mattina la moglie si è alzata poco dopo le 5, lui non era più nel suo letto. E probabilmente Carlo Ortolani, 88 anni, storico pasticciere di Pontoglio in pensione ormai da diverso tempo, era già morto nelle fredde acque della seriola nella campagna sul confine tra Palazzolo e Chiari. È lì, in località Bosco Levato, che il corpo dell’anziano, malato di Alzheimer, è stato ritrovato da due contadini.

Una tragedia che ha sconvolto non solo la famiglia, ma anche la comunità, visto che l’88enne per anni ha gestito nel centro storico del paese, in via San Martino, la sua pasticceria. Per molte persone è stato un punto di riferimento.

L’allarme è stato lanciato attorno alle 10 dalle persone che hanno rinvenuto il corpo, in una zona di campagna dove la seriola Vecchia corre accanto a quella Nuova. Sul posto, oltre ai soccorritori, sono intervenuti i Carabinieri e i Vigili del fuoco di Palazzolo e Brescia, che si sono occupati di recuperare la salma. Purtroppo per l’anziano non c’è stato nulla da fare: il decesso (difficile dire se sia annegato o morto a causa dell’ipotermia) è stato constato dal medico intervenuto poco dopo sul luogo del ritrovamento. Ma l’88enne non è arrivato a piedi in quella zona. Stando alle telecamere di un’attività situata nelle vicinanze della sua abitazione, si vede Ortolani uscire dal cancellino attorno alle 4 ed è molto probabile che si sia diretto in via IV Novembre, dove c’è una santella frequentata da lui e dalla moglie Giulia. E proprio in quella zona c’è un accesso alla seriola: è probabile che l’uomo sia scivolato e caduto in acqua.

Oggi, alle 17.30, nella sua abitazione in via 1° Maggio al civico 13, si terrà la veglia funebre, mentre domani alle 15 verrà celebrato il funerale nella chiesa parrocchiale di Pontoglio. In tanti si stringeranno attorno alla moglie, alla figlia Consuelo, ai nipoti Michelle e Aurora e a tutti i parenti che gli volevano bene.